CUBA libri.Torna “Cimarrón – Biografia di uno schiavo fuggiasco” di Miguel Barnet

Che bello tuffarsi nuovamente tra le pagine della Cimarrón- Biografia di uno schiavo fuggiasco dell’etnologo e scrittore Miguel Barnet di cui è appena stata pubblicata la nuova e bella edizione italiana a cura di Elena Zapponi, presentazione di Italo Calvino per i tipi della Quolibet edizioni di Macerata

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America Latina: che c’è di nuovo…

6. gennaio 2014 – 18:45No Comment
America Latina: che c’è di nuovo…

Ecco alcune delle più recenti notizie sul continente sudamericano: Venezuela e il tabù della benzina – Perù in testa con Machu Picchu – Cile: la giustizia cilena ha chiarito  su Matthei e Bachelet – Ecuador: Julian Assange, fondatore di Wikileaks, da 18 mesi vive nell’ambasciata londinese – Cuba/ Paul Webster, ex-ambasciatore britannico all’Avana, sostiene che Nelson Mandela non estimava la politica di Fidel Castro;  All’Avana una Peugeot 508 costa 262.000 Cuc (1 Cuc=1 Usd), mentre in Europa tra 25 e 40.000 euro.

Latinos, rubrica settimanale di Rocco Cotroneo su Sette – Corriere della Sera, nel numero del 3 gennaio 2014,  tra l’altro parla di : Venezuela/ Cade il tabù benzina. Un litro (circa 1 centesimo di euro) costa meno dell’acqua. Ma i conti pubblici spingono per un aumento storico. Perù/Machu Picchu è meglio della Cappella Sistina. Secondo il sito Tripadvisor è la miglior destinazione turistica del mondo. Cile/Quel segreto legame fra le  ex-candidate, ossia Michelle Bachelet eletta presidente del Cile e l’avversaria Matthei. La vicenda riguardava i genitori, entrambi militari: la giustizia cilena ha dichiarato che l-ex Comandante capo dell’Aeronautica Fernando Matthei, schierato con il regime di Pinochet, non ebbe responsabilità per la morte del collega Adriano Bachelet.

Cuba/ Paul Webster, ex-ambasciatore britannico all’Avana, sostiene che Nelson Mandela non estimava la politica di Fidel Castro, che invece ribadisce l’esatto contrario nell’intervista a Ignacio Ramonet. Chi mente?

Cuba.Dal 3 di gennaio 2014 a Cuba è possibile, sia per i cubani che per gli stranieri residenti, comprare un auto senza l’autorizzazione del governo, che però mantiene il monopolio della vendita di auto usate e nuove. Sono nuove misure di apertura al mercato introdotte da Raul Castro. E’ qualcosa che cambia, ma guardando i prezzi esposti nella Agenzia Sasa Peugeot di Via Blanca y Primelles, questo sembra essere un sogno che in pochi potranno permettersi poichè mediamente un lavoratore guadagna l’equivalente di circa 25/30 dollari al mese.  In soldoni: un modello lusso della Peugeot 508 può costare fino a 262.000 Cuc (1 Cuc=1 Usd), mentre in Europa si aggira tra 25 e 40.000 euro.  L’auto più economica è la Toyota Yaris- anno 2003, che costa 25.000 dollari. Moltissimi hanno manifestato stupore, per non dire altro, ma i dirigenti governativi giustificano questi prezzi da miliardari con il fatto che una parte importante delle entrate dalle vendite servirà a salvare il trasporto pubblico in tutto il Paese rimettendo in ordine il disastrato parco veicoli e/o comprando nuovi mezzi.(Gfg)

Ecuador/ Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, da 18 mesi vive nell’ambasciata londinese del governo di Quito che gli ha concesso asilo politico. Osservando questa vicenda viene da riflettere sui tanto strombazzati diritti umani e il diritto internazionale, ma alla fine della fiera assistiamo a questi duelli tra governi potenti (e autoritari) e deboli (con dignità e con la schiena dritta).

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