Mostra tutti: Son
100 concerti per i 100 anni di Charles Mingus a New Conversations – Vicenza Jazz. Dall’11 al 22 maggio, grandi nomi: da Bill Frisell a John Scofield, Joe Lovano, Avishai Cohen, Richard Bona & Alfredo Rodriguez trio (foto), …
Il 25 aprile è il compleanno dell’eccellente sassofonista, compositore, cubano CARLOS MIYARES, nato a Santiago de Cuba ma residente a La Habana. Tra le sue collaborazioni più importanti quella di 5 anni con il grandissimo pianista Chucho Valdés e membro della band di Chucho Valdés & The Afro-Cuban Jazz Messengers premiata con il Grammy Awards 2010 per l’album “Chucho’s Steps”.
Carlos Cippelletti, musicista “pensante”, tranquillo, determinato, dall’Europa rielabora in maniera feconda piano jazz e arrangiamenti ispirati al rivoluzionario e straordinario laboratorio delle musiche afrocubane jazzificate che furono gli Irakere di Chucho Valdés. Classe 1996, il talentuoso pianista spagnolo con il brillantissimo esordio discografico raccolto in «HYBRID/C» dimostra anche doti di raffinatissimo compositore e di ampie vedute. Ecco cosa ha raccontato di questo progetto e della sua carriera a Gian Franco Grilli .
Il concerto della band capitanata dal duo Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola tenuto nell’affascinante teatro Ebe Stignani di Imola (Bologna) ci ha accompagnati idealmente in un viaggio a ritroso tra uno degli affollati quartieri della capitale cubana, o di una qualsiasi altra città dell’Isla, per riscoprire sonorità, ballabilità e segreti di quei grandi ritmi mulatti che hanno conquistato il mondo, arricchiti via via da magistrali improvvisazioni di netta impronta jazzistica sui tasti bianconeri.
Nell’interessante recensione sul manifesto (6.01.2022) come potrete vedere nel titolo si fa cenno al ritmo di rumba. Poiché mi hanno scritto privatamente alcuni amici per sapere se quella rumba si riferisce al fenomeno espressivo afrocubano (guaguanco, yambu, columbia ecc.) penso sia utile dire qualcosa al riguardo anche ad alcuni che ci seguono qui, e non sempre ferratissimi sul tema. Nella foto una antica festa di rumba cubana.
Il compositore e chitarrista cubano Martín Rojas Torriente dopo un lungo silenzio è riapparso in compagnia del grande cantautore e collega Pablo Milanés al festival Barranquijazz sulla costa caraibica della Colombia. Gian Franco Grilli l’ha raggiunto per ripercorrere la sua lunga carriera artistica e la dolorosa vicenda umana segnata da un gravissimo incidente subito nell’infanzia e accettato e superato con la musica.
Il formidabile pianista, compositore e jazzista cubano GONZALO RUBALCABA ci svela alcuni segreti sul concetto della clave nella musica cubana e nel latin jazz. “Tema affascinante e infinito, ma stiamo parlando di qualcosa che è come il cuore che non lo vediamo ma è dentro di noi che pulsa”, così Rubalcaba conclude il botta e risposta con Gian Franco Grilli
Vi segnaliamo un concerto spettacolare di musica cubana jazzificata con il quartetto formato da tre eccellenti musicisti cubani e uno spagnolo: PANCHO AMAT (tres, voce), Pepe Rivero (piano), Moisés Porro (percussioni) e il formidabile contrabbassista jazz JAVIER COLINA, con alle spalle magistrali incisioni con Bebo Valdés, Chano Dominguez, Tete Montoliu solo per citarne alcune. Questa performance che trovate su youtube è stata registrata nel AC Recoleto Jazz club di Madrid.
CUBA, l’AMERICA LATINA, la musica, la Nueva Canción Latinoamericana in LUTTO per la scomparsa il 17 dicembre 2021 del grande cantautore-chitarrista cubano VICENTE FELIÚ. Aveva 74 anni e negli anni Sessanta del secolo scorso faceva parte del Centro de la Canción Protesta de La Casa de las Americas da cui scaturì il movimento artistico della Nueva Trova Cubana assieme a Silvio Rodriguez (qui nel video), Pablo Milanés, Noel Nicola, Sara Gonzalez, Eduardo Ramos, Martìn Rojas e altri.
Nonostante una brillantissima storia musicale alle spalle, il leggendario pianista Edy Martínez alla soglia degli ottant’anni (che compirà il 2 gennaio 2022) è misconosciuto alla maggior parte dei jazzofili nostrani. E fino a pochi anni fa lo era anche nella sua Colombia. Per colmare questa lacuna l’abbiamo intervistato tra Bogotà e New York ripercorrendo le straordinarie tappe della sua carriera. Ecco questa enciclopedica chiacchierata.
Assieme al pianista Harold López-Nussa abbiamo ripercorso alcune delle sue ultime produzioni, tra cui Te Lo Dije, Un Dìa Cualquiera, La Familia e la collaborazione con l’esaltante settetto El Comité. La prima chiacchierata raccolta un paio di anni fa, a causa di eccessivi ritardi di pubblicazione, è stata aggiornata al 2 dicembre 2021 grazie ad altri botta-risposta tra Gian Franco Grilli e il pianista avanero attualmente di stanza a Parigi.
“SUBA”, il secondo album del duo formato dal virtuoso pianista Omar Sosa e dal maestro di kora e cantante Seckou Keita con ospite il percussionista Gustavo Ovalles, è freschissimo di stampa su etichetta bendigedig. Sono undici splendide tracce composte e registrare durante il primo lockdown del 2020 come stimolo per una nuova alba, amanecer o suba (in lingua mandinga) e inno-veicolo di speranza, pace, amore e unità tra i popoli.
Si chiama Bologna Jazz Festival ma la kermesse musicale va al di là della città felsinea, coinvolgendo i comuni dell’area metropolitana e le province di Modena, Ferrara e Forlì dal 28 ottobre al 16 novembre, ospitando stelle internazionali come John Scofield assieme a Dave Holland, Gonzalo Rubalcaba in duo con Aymée Nuviola e il nostro Paolo Fresu con una sua all stars in omaggio a David Bowie. Attorno ai concerti dei super big nei teatri si svilupperà poi una programmazione nei club ricca anch’essa di nomi di primo piano e in parallelo attività artistiche collaterali.
Tranquillo, solare, ambasciatore di musiche venezuelane, “console” di ritmi afrocubani, Gustavo Ovalles è oggi uno dei multipercussionisti più richiesti sia nel latin jazz che nei progetti di world music. «Sonidos del Orinoco» è il titolo della sua produzione più recente. L’abbiamo intervistato in occasione di una tournée con il pianista cubano Omar Sosa. Ecco cosa ci ha raccontato.
Paradiso Jazz 2021. UN TRIPUDIO di ritmi e di canti afro di fronte a una platea festosissima che ha tributato lunghe e numerose ovazioni alla performance del trio Richard Bona, Alfredo Rodriguez e Ludwig Afonso ospite del Paradiso Jazz festival 2021 nella serata di martedì 27 luglio. Diciamolo pure: questo è stato il più importante concerto di afro –latin di tutta l’estate musicale bolognese se non regionale.
GONZALO RUBALCABA & AYMEE NUVIOLA DUO, di ritorno da Correggio Jazz- Crossroads, 16 luglio 2021. Se la musica afrocubana (e in parte anche l’afro-latin) è ritmo, è alma (anima), è swing, è melodia, è armonia, chi però cattura principalmente l’attenzione del pubblico è il ritmo con quel particolarissimo swing en clave che la tipica sezione ritmica afrocubana riesce a fornire.
La XXIX edizione di Fano Jazz By The Sea, si svolgerà dal 23 al 31 luglio 2021, nell’arco di 9 intense giornate, con ideale prosecuzione l’1 agosto alla Golena del Furlo di Acqualagna, in apertura del nuovo progetto Terre Sonore, con i Funk Off. Anche questa, un’edizione che dovrà innanzitutto tenere conto della situazione sanitaria: organizzato come di consueto da Fano Jazz Network in collaborazione con il Comune di Fano e altre istituzioni.
Nel programma di Vicenza Jazz 2021 anche una straordinaria finestra latin con il duo piano-voce cubano di Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola integrato per l’occasione da un ottimo sestetto. Quella che segue è la efficacissima recensione redatta dal percussionista Gaspare Bonafede, che ringraziamo doppiamente avendo anche collaborato alla nostra trasferta il 5 luglio 2021 al Parco Querini, una delle sedi del festival jazz vicentino.
Un maestoso “manisero” jazzificato di Gonzalo Rubalcaba in compagnia della splendida vocalist guarachera Aymée Nuviola e di un energico sestetto sul palcoscenico del Parco Querini per il festival Vicenza Jazz 2021. Il video che segue presenta la parte saliente di questa versione del celeberrimo son-pregòn di Moisés Simons, pezzo immortalato circa in secolo fa dalla voce di Rita Montaner e successivamente fu cavallo di battaglia di Antonio Machìn. Ancora oggi El manisero si contende con Guantanamera e Chan Chan il ruolo iconico della musica afrocubana nel mondo.
New Conversations – Vicenza Jazz , venticinquesima edizione, segna il ritorno dopo la chiusura dovuta alla pandemia e per la prima volta il festival, diretto da Riccardo Brazzale, si terrà in estate, dall’1 al 10 luglio. Molte delle scenografie per i live saranno all’aperto, alcune inedite nella geografia della manifestazione. Tra i protagonisti internazionali che lanciano un nuovo percorso di ascolti dedicato ad alcuni dei più importanti pianisti in attività: Brad Mehldau, Gonzalo Rubalcaba e Fred Hersch.
Dall’archivio Micaribe, immagini, che reclamavano visibilità, girate alla rassegna eventi musicali Giardini al CUBO Unipol di Bologna: il 27 agosto 2013, in pedana il combo Latin Jazz Project da una idea del percussionista cubano José Antonio Molina affiancato da italiani: una sezione ritmica di ottimo livello (Alessandro Altarocca, piano; Paolo Ghetti, basso; Stefano Paolini, batteria) e un solista di statura internazionale come il tenorista Piero Odorici. Risultato: jazz en clave con descarga da entrare negli annali delle musiche afro-americane suonate sotto le Due Torri .
Martedì 18 maggio 2021 (inizio alle ore 19:30), per il suo secondo appuntamento al Teatro Asioli di Correggio (RE), il festival Crossroads, gioca le sue prime carte internazionali con il pianista gaditano Chano Dominguez e il mandolinista carioca Hamilton de Holanda. Tradizioni andaluse e brasiliane jazzificate da due grandissimi virtuosi. Biglietti: prezzo unico euro 18; ridotto under 30 euro 8.
Omar Rodriguez Calvo, matancero (di Matanzas) è un migrante della musica: da molti anni vive in Europa, attualmente residente ad Amburgo da dove sviluppa e muove i suoi progetti o le collaborazioni con gruppi e artisti nordici di vaglia. Ad esempio, da vent’anni è contrabbassista del noto Tingvall Trio, gruppo che ha recentemente pubblicato l’ottimo «DANCE» (Skip Records – distr. IRD).
Addio alla straordinaria musicologa Maria Teresa Linares, che il 14 agosto 2020 aveva compiuto 100 anni. Punto di riferimento fondamentale per chi negli anni Settanta si avvicinava alla scoperta dell’autentica musica popolare cubana, metà anni Ottanta nella sua veste di Direttore mi aprì, in via del tutto eccezionale, il Museo Nacional de la Musica dell’Avana, che era in fase di ristrutturazione. All’inizio del Novanta la rincontrai e il Museo soffriva ancora un po’ e così in quei giorni avaneri scrissi al volo un pezzo richiestomi dalla rivista Batteria e Percussioni. Ecco un mio modesto pensiero per ricordare il lavoro della grandissima etnomusicologa.
MANUEL VALERA – NEW CUBAN EXPRESS BIG BAND – «JOSE’ MARTI EN NUEVA YORK» (Greenleaf Music, 2020. Progetto interessante quello che ci presenta il pianista cubano Manuel Valera con la sua New Cuban Express Big Band: mettere in musica i versi del poeta ed eroe nazionale cubano Josè Marti raccolti nei Versos Sencillos. (recensione di Gaspare Bonafede)