Mostra tutti: Venezuela

VENEZUELA/CUBA. Oggi ho rivisto nel mio “cine matiné” domenicale il magnifico film-documentario (cofanetto dvd+ libro) di Helmut Failoni e Francesco Merini “L’ALTRA VOCE DELLA MUSICA. In viaggio con Claudio Abbado tra CARACAS e L’AVANA” pubblicato circa quindici anni fa ma, credo, ancora disponibile da Il Saggiatore.

Quasi contemporaneamente a “Fratelli Tutti”, Papa Francesco arriva in libreria anche con “QUERIDA AMAZONIA” (Marsilio, 2020), un potente appello ecologista, un invito a prenderci cura del nostro pianeta e raccogliere il grido degli ultimi della terra. La nuova esortazione Apostolica di Francesco, pubblicata da Marsilio, è dedicata all’Amazzonia e ai popoli indigeni che la abitano.

Da un paio di settimane il musicista camagueyano Leandro Saint-Hill con il suo quartetto e il contributo di diversi eccellenti ospiti ha lanciato sul mercato discografico, CADENCIAS, un brillante album di cuban jazz (o detto in altro modo, Jazz en Clave) interpretato con una visione cosmopolita.

I lunedì del Jazz Club Ferrara sono ripartiti davvero alla grande con il favoloso quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón giunto al Torrione (oramai Miguel è di casa nella città estense!) per presentare il nuovo album ‘Sonero: The Music Of Ismael Rivera’.

I lunedì del Jazz Club Ferrara ripartono in grande stile. La formula è quella vincente: happy hour + live music + jam session e ad inaugurarla, lunedì 7 ottobre, spetta al quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón con ‘Sonero: The Music Of Ismael Rivera’, progetto dedicato al leggendario “Sonero Mayor” di Puerto Rico. Spazio inoltre all’arte contemporanea con il vernissage della collettiva Segnosonico.

AMERICA LATINA a Ferrara per la tredicesima edizione del festival INTERNAZIONALE: 4 al 6 ottobre 2019. Si parlerà di Amazzonia, Brasile, Bolsonaro, Venezuela, Cuba e Nicaragua.

Con il bellissimo album “Antidote” (Universal) Chick Corea torna alla sue radici latine, in un ideale seguito (aggiornato) dei suoi celeberrimi album di quarant’anni fa: “My Spanish Heart” e “Touchstone”, dai quali riprende alcuni temi (primo fra tutti Armando’s Rhumba”, qui trasformato in un travolgente brano in stile merengue). Antidote è un cd quasi esclusivamente acustico, in cui la ‘Spanish Heart Band’ spazia fra tutti i generi latino/contemporanei, dal flamenco alla musica cubana, dal Venezuela a Panama al Latin jazz fino al Brasile con la bossa nova Desafinado.

Dal 28 febbraio al 7 giugno, giro del mondo con il festival Crossroads, che celebra la sua ventesima edizione con una cifra tonda e altisonante (100 giorni di musica), coinvolgendo oltre 500 artisti in più di 70 concerti, sparsi su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna. Un vero festival itinerante non solo nelle scelte artistiche ma anche nel continuo spostamento da un estremo all’altro della regione passando per oltre venti comuni. Evento clou della rassegna: duetto Stefano Bollani e Gonzalo Rubalcaba

VENEZUELA/ Oramai è guerra fredda in America Latina sulla crisi venezuelana. E capire dalla stampa su quanto sta realmente accadendo a Caracas è quasi impossibile, viste le spaccature tra i politici e i governi. Claudia Fanti (Il Manifesto) racconta che : “Ci hanno pensato Francia, Spagna e Germania a risollevare le quotazioni di Juan Guaidó, dopo lo smacco ricevuto giovedì in sede di Organizzazione degli Stati americani, dove la mozione per riconoscerlo come presidente legittimo del Venezuela non aveva ottenuto la maggioranza tra i membri.”

Bologna. Nella Sala Tassinari di Palazzo d’Accursio è stata la presentata l’edizione 2018 del Bologna Jazz Festival nel cui cartellone è in programma un omaggio dell’SFJAZZ Collective di San Francisco alla musica popolare brasiliana di Antônio Carlos Jobim. Come ha ricordato il direttore del festival Francesco Bettini, nella line up di questa rinomata band avremo tre grandissimi jazzisti latin: i portoricani Miguel Zenón e David Sánchez e il venezuelano Edward Simon. Prendete nota: 7 novembre, Unipol Auditorium di Bologna.

Il jazz cubano è donna. Dopo la strepitosa performance della pianista Marialy Pacheco, il Teatro Asioli di Correggio (RE), sabato 26 maggio 2018, è rimasto affascinato dalla stuzzicante prova della battagliera (carina) cantante-violinista Yilian Cañizares in …

Ecco il concerto n.1 della vetrina Latin di Crossroads, e Cuba ritorna al Teatro Asioli di Correggio (RE). Dopo la formidabile Marialy Pacheco (uscirà su Musica Jazz di giugno 2018 un’intervista con anche immagini dell’esaltante live all’Asioli), SABATO 26 MAGGIO, ORE 21, arriva il progetto “Aguas” del duo afro-cubano Omar Sosa/Yilian Cañizares, accompagnati da culo e’ puya, congas, timbal e quitiplá del venezuelano Gustavo Ovalles.

Le notizie latinoamericane selezionate sono apparse sulla stampa italiana negli ultimi dieci giorni e parlano di Brasile, Messico, Colombia, Venezuela, Cuba, Bolivia, Cile e America Latina.

Una parte di questo articolo, che racconta tutti gli appuntamenti con i protagonisti del latin jazz e musicisti latinoamericani presenti alla rassegna itinerante Crossroads 2018, è pubblicato su PAN -Performing Arts Network, n.1- febbraio 2018. Di seguito potete leggere il testo completo.

Anche in Canada il latin jazz è un linguaggio studiato e ben interpretato da diversi musicisti, e tanti con alle spalle studi classici. Tra questi Tricia Edwards, pianista, compositrice e arrangiatrice di Calgary, sulla strada del latin jazz da alcuni anni, e recentemente ha pubblicato INTAGLIOS, il suo secondo album da solista accompagnata da ottimi musicisti, tutti depositari del vocabolario latin. Ma da noi sono tutti, Tricia compresa, sconosciuti.

Un’esplosione di nuovo jazz afrolatino, straripante di allegria e colori, la performance del quintetto della violinista-cantante-rumbera cubana Yilian Canizares andata in scena domenica 18 febbrario al Teatro Bibiena di S.Agata Bolognese.

Meno di quattrocento milioni i cittadini latinoamericani che andranno o hanno diritto di andare a votare nel 2018 per eleggere nuovi presidenti. Tra questi paesi, in ordine alfabetico, ci sono Brasile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Messico, Paraguay e Venezuela. Il primo luglio si inizia dal Messico.

VENEZUELA/ Giù le mani dal Venezuela!!. In sintesi questo è il messaggio da Caracas del presidente Nicolas Maduro per contestare il programma-spazzatura sulla salute pubblica del suo Paese andato in onda domenica notte, 7/1/2018 su …

Diciamolo subito: il programma del Bologna Jazz Festival ha riservato un po’ di spazio alle sonorità latin e al jazz en clave, ma soprattutto periferico e non perchè il concerto di Horacio El Negro si è tenuto a Budrio, in provincia. Qualcuno certamente dissentirà richiamando in causa la presenza di una sezione latin nella Chick Corea-Steve Gadd Band, ma su questo potremmo aprire una lunga parentesi perchè è un’altra storia.

Sabato 18 novembre (ore 21.30), per l’ultimo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival 2017, il Jazz Club Ferrara ospita Miguel Zenón, sassofonista e compositore portoricano, che potremo ascoltare a capo del suo rodatissimo quartetto completato da Luis Perdomo al pianoforte (Venezuela), Hans Glawischnig al contrabbasso (Austria) e Henry Cole alla batteria (Portorico). La musica proposta è distante dal latin e più vicina agli stilemi fondamentali del jazz contemporaneo.

Queste le notizie apparse sulla stampa nazionale e che in qualche modo parlano di personaggi e realtà dell’America Latina. In particolare toccano Cuba, Argentina, Perù, Messico, Colombia, Puerto Ricco, Repubblica Dominicana, Brasile, Bolivia eVenezue

-20 giorni, e Bologna sarà invasa da jazz & sonorità affini sino al 19 novembre 2017. Un cartellone, fin troppo abbondante per essere gustato interamente, che inizierà a srotolarsi dal 26 ottobre. Nella Cappella Farnese (Palazzo D’Accursio, Bologna) questa mattina è stato presentato il Bologna Jazz Festival. Tra i vari interventi, quelli del presidente Federico Mutti e del direttore artistico Francesco Bettini. In sintesi, la grande storia del jazz andrà a braccetto con le più innovative tendenze sonore: il BFJ parlerà sia ai jazzofili, più o meno incalliti, che al pubblico più giovane e curioso di vedere la musica improvvisata alle prese con i suoni della nostra contemporaneità, dall’elettronica all’hip hop, passando per jazz rock, e sfiorando anche il latin.

Il festival del settimanale Internazionale (Ferrara, 29 settembre- 1 ottobre 2017) offre anche alcuni appuntamenti su Paesi e argomenti del continente Latinoamericano: in particolare si parlerà di Colombia, pace con le Farc, situazione in Venezuela, e di Buenos Aires. Consigliamo di visitare il programma di Internazionale.it. Alcuni appuntamenti sono citati anche su pagina facebook Micaribe.

Le notizie selezionate, apparse recentemente sulla stampa nazionale, parlano di Messico, Brasile, Cuba, Venezuela, Perù, Cile, Ecuador, Uruguay e Argentina.

Agli appassionati di latin jazz e dintorni segnaliamo che sul numero di aprile 2017 di Musica Jazz si parla a pag. 11 dell’ultimo album di Charlie Sepulveda (Porto Rico); poi alle pag. 46-51 l’intervista al pianista venezuelano Edward Simon (foto) di Gian Franco Grilli; pag.52-56, intervista alla cantante brasiliana Teresa Cristina di Pietro Scaramuzzo; pag.59-62, intervista al pianista-cantante brasiliano Ed Motta di Nicola Gaeta.