Cuba: ARTURO JORGE, Son dalla cuenca del Cauto alla cuenca del Caribe

Accostarsi seriamente alla musica popolare cubana significa fare i conti con l’Oriente cubano e il SON dalle sue origini. In questo senso riteniamo utilissima la lunga chiacchierata che vi proponiamo con il trova-sonero di Bayamo (Cuba) ARTURO JORGE, che il 1° settembre 2023 festeggia il sessantesimo compleanno e l’uscita in formato digitale del suo nuovo album Sonero de Oriente (Tumi Music, 2023). Ecco la sua storia raccolta da Gian Franco Grilli.

continua...... »
musica

Arte

libri/cDVD

Viaggi

cultura e tradizioni

Home » live jazz, musica

Crossroads/Correggio:Innarella, Ioanna & Coen Quintet

18. maggio 2015 – 20:14No Comment
Crossroads/Correggio:Innarella, Ioanna &  Coen Quintet

Altro concerto Crossroads al Teatro Asioli di Correggio: Mercoledì 20 maggio (ore 21), nuovamente protagonista il jazz italiano, con il duo Pasquale Innarella (sassofoni) e Carmine Ioanna (fisarmonica) e poi il quintetto di Gabriele Coen (sax soprano, cl.) con Benny Penazzi (violoncello), Luca Venitucci (fisarmonica, pianoforte), Danilo Gallo (contrabbasso) e Zeno de Rossi (batteria). Musica a forti tinte, con ingredienti assai caratterizzanti, dal folklore senza confini geografici, al jazz classico a quello decisamente rivoluzionario di John Zorn, al quale renderà omaggio il gruppo di Coen.

Pasquale Innarella e Carmine Ioanna, assai distanti all’anagrafe (il sassofonista è nato nel 1959, il fisarmonicista nel 1985), hanno in comune la terra d’origine: l’Irpinia. Le radici geografiche non vincolano comunque il duo, il cui repertorio ospita canzoni latino-americane come spunti di musica popolare della più varia provenienza. Classici del jazz e temi originali completano i materiali dai quali prende il via il vorticare delle improvvisazioni, percorse da un lirismo dai bagliori romantici mentre via via trasformano l’aspetto dei brani col loro peregrinare armonico.

Gabriele Coen, nato a Roma nel 1970, è l’unico musicista italiano ad avere inciso per la Tzadik, l’etichetta di culto fondata e gestita da John Zorn: Awakening (2010) e Yiddish Melodies in Jazz (2013), entrambi realizzati con il quintetto Jewish Experience. Non stupisce dunque sentire ora Coen affrontare di petto la musica di Zorn, artista di importanza capitale, sia come esecutore che come compositore, nello sviluppo del jazz postmoderno, prima della svolta che lo ha trasformato nel guru dell’avanguardia applicata alla tradizione musicale ebraica. In particolare, il quintetto di Coen ripercorre il songbook associato al gruppo Masada, concedendosi qualche incursione anche nei Filmworks, le musiche a uso cinematografico che rappresentano uno dei più importanti filoni dell’attività compositiva di Zorn.

Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it

Escribe tu comentario!