LATIN JAZZ con  FLAMENCO: Daniel García Trio

Bellissimo omaggio ai grandi precursori del jazz flamenco e una nuova via al latin jazz quello che abbiamo ascoltato a Correggio Jazz 2024 con “La Via de la Plata” dal trio del pianista spagnolo Daniel García completato da due musicisti cubani (entrambi di Santa Clara): il contrabbassista Reinier Elizarde “El Negron” e il batterista Michael Olivera.

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Joe Arroyo: un addio lungo 7 ore per le strade di Barranquilla

28. luglio 2011 – 01:37No Comment
Joe Arroyo: un addio lungo 7 ore per le strade di Barranquilla

Una polmonite, una crisi cardiaca e diversi problemi renali avevano spedito urgentemente in ospedale il 27 giugno  Álvaro José Arroyo González, ossia il cantante salsero Joe Arroyo. Poi alcune dichiarazioni della moglie sembravano dare qualche speranza di recupero dal grave stato di malattia e invece un aggravamento improvviso del quadro clinico ha stroncato l’artista colombiano dopo circa un mese di degenza.

Oggi, 27 luglio, tutta la Colombia piange il suo più grande interprete della musica popolare degli ultimi trent’anni: si sono svolte le esequie nella città di Barranquilla  a cui hanno partecipato migliaia di fan e semplici cittadini per l’ultimo addio all’idolo della salsa colombiana e delle musiche carabiche. Il collega colombiano Raffael Bassi Labarrera riferisce che il feretro uscito dalla chiesa alle 4 del pomeriggio è arrivato al cimitero alle 11 di sera dopo un lunghissimo percorso sostenuto da canti, lacrime, preghiere e  ritmi. Un evento senza precedenti per ricordare la memoria del grande Joe.

Joe, artefice del ritmo ballabile “joesón”, era amatissimo dai suoi connazionali e anche il presidente della Colombia, Santos, stava seguendo gli sviluppi della malattia dell’artista.

Nato nel 1955 a Cartagena, sulla costa colombiana nel Caribe, Arroyo iniziò a cantare da bambino e diventò giovanissimo il più popolare artista salsero colombiano lavorando con numerose orchestre tra cui  The Latin Brothers, Fruko y sus Tesos  e La Verdad, fondata da lui nel 1981. Oltre ad essere un ottimo vocalist era anche un prolifico compositore; ha interpretato più di 300 canzoni e tra le più famose troviamo “La rebelión”, “El caminante” e “El ausente”.

Questo è un giorno molto triste anche per noi che abbiamo imparato a saperne di più del suo paese attraverso i suoi brani musicali contagiosi, allegri e ben ritmati. Per ricordare la memoria dell’artista vi proponiamo il video con la canzone “Me quedo en Barranquilla”.

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