CUBA libri.Torna “Cimarrón – Biografia di uno schiavo fuggiasco” di Miguel Barnet

Che bello tuffarsi nuovamente tra le pagine della Cimarrón- Biografia di uno schiavo fuggiasco dell’etnologo e scrittore Miguel Barnet di cui è appena stata pubblicata la nuova e bella edizione italiana a cura di Elena Zapponi, presentazione di Italo Calvino per i tipi della Quolibet edizioni di Macerata

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USA Jazz: MICKEY ROKER, addio

28. maggio 2017 – 13:45No Comment
USA Jazz: MICKEY ROKER, addio

Mickey Roker, una  leggenda del batterismo jazz afroamericano, è scomparso il 22 maggio all’età di 84 anni. Era nato a Miami nel 1932 in una famiglia poverissima, e senza aver conosciuto il padre, a soli 10 anni, alla morte della madre, si trasferisce dalla nonna a Philadelphia. Qui lo zio Walter gli regala una batteria e lo introduce nell’ambiente jazz. Ha regalato ritmo e swing ai grandi del jazz come Dizzy Gillespie, Sonny Rollins, Ella Fitzgerald, Milt Jackson, solo per citarne alcuni.

Nei primi anni 50 il giovane Mickey è già conosciuto quale batterista sensibile e dotato di un senso del ritmo e dello swing eccezionali e diventa uno dei pupilli di Dizzy Gillespie. Musicista che si mette letteralmente al servizio della band (“il ruolo principale di un batterista – afferma – è di fornire alla band la base ritmica, lo swing, e non certo dimostrare quanto sei bravo con lunghi assoli”), Roker nella sua straordinaria carriera ha suonato ed inciso con tutti i mostri sacri del jazz: Dizzy Gillespie, Sonny Rollins, Duke Pearson, Tommy Flanagan, Ella Fitzgerald, Horace Silver, Sarah Vaughan, Milt Jackson, Herbie Hancock, Phil Woods, Oscar Peterson, Ray Brown, Bucky Pizzarelli, Hank Jones… Nel 2011 molti l’hanno potuto apprezzare in un concerto al Bravo Caffè di Bologna.

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