Mostra tutti: Stati Uniti
Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.
Dal 03 ottobre, il Torrione San Giovanni di Ferrara torna ad ospitare grandi nomi del jazz e giovani talenti emergenti per sette lunghi mesi di programmazione della rassegna Ferrara in Jazz, XXVI edizione con oltre 90 concerti accompagnati da workshop, mostre ed altre iniziative che fanno del Jazz Club Ferrara uno spazio culturale di ampio respiro. Alcune incursioni nella musica sudamericana con Sofie Rei, Jorge Roeder, Joao Bosco, Jaques Morelenbaum e afrocaraibica con José Antonio Molina Afro-Cuban Jazz J.A.M. (18 ottobre)
Panamerican Jazz, da Cuba a New Orleans passando per Rio de Janeiro e Buenos Aires con il nuovo PAQUITO D’RIVERA Quintet al Teatro Olimpico per Vicenza Jazz, 14 maggio 2024 – Formazione: Paquito D’Rivera (cl./sax), Pepe Rivero (p), Gaston Joya (cb), Sebastian Laverde (vib.), Mauricio Zottarelli (dr.) – video in Youtube
Pat Metheny sarà la principale star dell’edizione 2024 del Bologna Jazz Festival, che in anni recenti aveva già ospitato. Il chitarrista Metheny assieme a Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e la all star band McCoy Legends, sarà il vertice di un cartellone che verrà annunciato prossimamente nella sua interezza.
Una panoramica sul jazz, dagli USA a Cuba, in Europa e in Italia: la 51a edizione di Ravenna Jazz avrà un intreccio particolarmente narrativo. Nelle sue undici serate, dal 3 al 13 maggio, il festival ospiterà tra gli altri il pianista Abdullah Ibrahim, uno dei pochi musicisti africani ad aver raggiunto un ruolo da protagonista nel jazz mondiale, una primadonna del canto afroamericano come Jazzmeia Horn, le seduzioni caraibiche della cubana Ana Carla Maza,
Bellissimo pubblico, attento, bellissima atmosfera, popolare, per un’altra magnifica e affollatissima data del Paradiso Jazz 2024 quella di lunedì 22 aprile con il formidabile jazz transtilistico e avveniristico del Christian McBride New Quintet
Nel magnifico cartellone del festival New Conversations- Vicenza Jazz spiccano per rarità, e per la gioia degli appassionati di Latin jazz, i concerti dei cubani Paquito D’Rivera (in quintetto), di Omar Sosa & Marialy Pacheco e del binomio Omar Sosa con il nostro Paolo Fresu. Altro jazzista interessante con grandi sensibilità afrocaraibiche è lo statunitense Chico Freeman.
Aymée Nuviola e il giovane pianista Kemuel Roig incoronati Bravo Caffé di Bologna, domenica 3 marzo 2024, per il progetto discografico Havana Nocturne, un brillante omaggio ai grandi maestri del Filin o Feeling, il movimiento musicale cubano che jazzificò con armonia innovativa e modalità di fraseggio i linguaggi del bolero e della cancion trovadoresca.
Pure Joy, Earthings (Abeat records) è il terzo album del viaggio musicale della contrabbassista-cantante umbra Joy Grifoni, anche questo concepito e creato durante la pandemia, due anni di silenzio forzato che le hanno dato occasione di scrivere molta musica e di riflettere profondamente sul mondo. Un eccellente concept album che con maestria fonde espressioni diverse e traduce in musica messaggi di pace, fratellanza, umanità, giustizia e convivenza spirituale e culturale.
DMD Trio – Live Al Vapore Jazz Club è un nuovo album pubblicato dall’etichetta marchigiana Not.A.Mi: si tratta di sei brani che Daniele Di Gregorio (Malletkat) – Massimo Manzi (Batteria) – Giacomo Dominici (Contrabbasso) e l’ospite speciale Massimo Morganti (trombone) hanno registrato il 29 Ottobre del 2022 nello storico jazzclub Al Vapore di Marghera (Venezia)
Un Natale a tutto jazz-rock-blues e con un sorprendente giro al “centro della pista” danzando freneticamente su note di afrocuban jazz. Tutto lo troverete nella bellissima Selections CHRISTMAS STORIES (Mack Avenue) di CHRISTIAN SANDS, compositore e pianista, dotato di tecnica superlativa e cristallina, al centro della scena di dieci brani, a tema natalizio, interpretati assieme a un gruppo di talentuosi jazzisti.
Il prolifico ventenne pianista indonesiano Joey Alexander pubblica il suo settimo album (il secondo per l’etichetta Mack Avenue) intitolato “Continuance” e inciso in trio con suoi due fedelissimi compagni di viaggio, Kriss Funn(basso) e John Davis (drums) e il bellissimo contributo della raffinatissima tromba di Theo Croker ospite in quattro dei cinque brani firmati dal bandleader, il quale ha completato il disco aggiungendovi anche “I Can’t Make You Love Me” (reso famoso da Bonnie Raitt) e “Great Is Thy Faithfulness”.
Lo “sconfinamento” del Bologna Jazz Festival dal capoluogo emiliano alla città estense, per la collaborazione con il Jazz Club Ferrara, è già un successo! Dopo l’esordio di sabato 4 novembre 2023 del pianista Bill Carrothers nello spettacolare Torrione, importantissima affluenza di pubblico (con i critici delle grandi occasioni) per l’attesissimo ritorno di domenica 6 novembre sul palco ferrarese dei rinnovatissimi statunitensi The BAD PLUS.
Dal 6 ottobre 2023, il Torrione San Giovanni ospiterà per sette mesi oltre 80 concerti accompagnati da eventi culturali che faranno del Jazz Club Ferrara uno spazio culturale di ampio respiro. Nella prima parte della stagione l’America Latina arriva con accenti caraibico-sudamericani affidati al cubano Dany Noel (Confluence Trio); al portoricano Miguel Zenón (con Joey Calderazzo 4et), alle brasiliane Tati Valle (As Madalenas) e Daniella Firpo (Itaparica), e all’Orchestra Creativa dell’Emilia-Romagna OCER che rivisita con jazz contemporaneo la tradizione afrocubana.
Hiromi, Ron Carter, Bill Frisell, Steve Coleman e Samara Joy saranno le teste di serie del cartellone del Bologna Jazz Festival, edizione 2023, che si svolgerà dal 3 al 26 novembre a Bologna con escursioni a Ferrara e Forlì. In attesa di scoprire prossimamente gli altri innumerevoli concerti ed eventi di contorno (dalla didattica alle arti figurative) che daranno spessore alla kermesse jazzistica felsinea, ecco nel dettaglio le informazioni sull’anteprima dei concerti principali in abbonamento diffuse dall’ufficio stampa del BJF. A metà ottobre avremo il programma completo.
Photo-video-gallery e brevissime impressioni sul concerto del 27 maggio 2023, Teatro Asioli a Correggio Jazz per la rassegna Crossroads: FAMOUDOU DON MOYE Odyssey & Legacy Trio formato da Don Moye (leader, drums, percussioni e voce) Christophe Leloil (tromba/flicorno, percussioni, voce) e Simon Sieger (pianoforte-organo, trombone percussioni, voce).
Black music in rosa ( ma non solo) nel festival vicentino New Conversations – Vicenza Jazz. Dal 10 al 20 maggio 2023: sotto il titolo “The Other Side, l’altra metà del jazz”, sarà un composito omaggio al mondo femminile nel jazz con le americane Nicole Mitchell, Myra Melford e Rachel Eckroth, la pianista greca Tania Giannouli, le francesi Anne Paceo (foto) e Joëlle Léandre, e molte italiane a iniziare da Zoe Pia
Un po di scatti (+ un commento) della serata al Jazz Club Ferrara, sabato 1 aprile 2023 con il trio del violoncellista HANK ROBERTS completato da Matt Wilson (drums) e Aruan Ortiz, pianoforte.
A Ferrara in Jazz nel magnifico concerto del quartetto del sassofonista-vocalist Donald Harrison anche una decina di minuti di jazz en clave con il brano Temporal che testimonia il forte legame tra New Orleans e L’Avana e tra il musicista Harrison e i ritmi cubani e caraibici. Harrison partecipò al Jazz Plaza festival dell’Avana nel 2000-1 e vanta anni di lavoro con artisti latin come, ad esempio, Eddie Palmieri tra gli altri.
Perfect Journey (Via Veneto Jazz) rappresenta un ottimo esordio discografico come leader del musicista brindisino-romano Enrico Solazzo. Un originale romanzo sonoro della propria carriera narrato attraverso le proprie inclinazioni, gli stili e le passioni nel mondo delle note in compagnia di straordinari artisti con i quali ha condiviso momenti della vita musicale. Un ampio viaggio dentro la musica internazionale che ora viene condiviso con il vasto pubblico.
Tra i concerti di punta del Bologna Jazz Festival 2022 uno spazio anche per il sontuoso omaggio a Charles Mingus, figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz , sia per la forza interpretativa che per ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato. La Mingus Big Band con il “Charles Mingus Centennial Tour” ha calcato il palco del Teatro Duse di Bologna, mercoledì 16 novembre 2022.
Freschissimo di stampa l’ultimo lavoro del giovane pianista-compositore Emmet Cohen con il titolo Uptown in Orbit, il suo secondo album per l’etichetta Mack Avenue e con il quale si conferma un ottimo apostolo del mainstream jazz in grado di tenere insieme, illuminare e celebrare passato e presente, tradizione e modernità del jazz afroamericano.
Il Padova Jazz Festival 2022 (3-26 novembre) sarà un ricco percorso a stile libero con star internazionali (Dave Holland, Kenny Garrett), nuovi talenti emergenti (Joey Alexander, Joel Ross), il miglior jazz italiano (Enrico Rava con Danilo Rea, Dario Deidda e Roberto Gatto; Gegè Telesforo; Claudio Fasoli; Roberto Ottaviano; Ruggero Robin; Piero Principi) e rilevante jazz al femminile (Linda May Han Oh, Melissa Aldana, Rossana Casale, Silvia Bolognesi).
Il Bologna Jazz Festival (27 ottobre-1 dicembre 2022) in programma sia nell’area metropolitana che nelle province di Ferrara e Forlì brillerà per i concerti in esclusiva nazionale del Redman- Mehldau-McBride-Blade quartet (Bologna, Teatro EuropAuditorium, 31 ottobre) e del quartetto del brasiliano EDU LOBO (foto) a Bologna, Teatro Celebrazioni, 24 novembre. Altro appuntamento Latin: l’arpista jazz colombiano EDMAR CASTAÑEDA in duo con l’ armonicista Grègoire Maret, a Ferrara, Jazz Club Ferrara, 19 novembre.
Il 17 settembre 2022 è scomparso all’età di 82 anni il grande musicista e arrangiatore statunitense MARTY SHELLER. Di origini ebraiche, trombettista, Sheller è stato per moltissimi anni uno dei migliori arrangiatori nel mondo della …