JAZZ, BJF 2024: 21 ottobre-17 novembre, tra Bologna, Ferrara e Forlì

Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.

continua...... »
musica

Arte

libri/cDVD

Viaggi

cultura e tradizioni

Home » Argentina, attualità, Bolivia, Brasile, Colombia, Cuba, Guatemala, Messico, Venezuela

America Latina … in rassegna (29.06)

28. giugno 2016 – 22:28No Comment
America Latina … in rassegna (29.06)

Le notizie latinoamericane selezionate per questa rassegna parlano soprattutto di Venezuela, Brasile e Colombia (per l’accordo di Pace tra governo colombiano e Farc); ma anche di Cuba, Messico, Argentina e Guatemala.

Venezuela/ Alla fame. Immagini da Caracas, Venezuela, con la gente in fila per comprare da mangiare davanti a un negozio nella favela Catia, nella zona occidentale della capitale venezuelana. Negli ultimi mesi le proteste per la scarsità di prodotti base e di generi alimentari sono sempre più frequenti. (Internazionale, 24 giugno)

Guatemala/ Il 17 giugno l’ex presidente Otto Pérez Molina e la sua vice Roxana Baldetti sono stati rinviati a giudizio per corruzione e riciclaggio. Entrambi si sono dimessi nel 2015 per un altro scandalo di corruzione. (Internazionale, 24.06.2016)

Venezuela/ Il 20 giugno migliaia di persone hanno raggiunto i centri elettorali del paese per confermare la loro volontà di indire un referendum per destituire il presidente Nicolàs Maduro.

Colombia/ Una data per la pace. Il 21 giugno i delegati del governo colombiano sono andati all’Avana per cominciare un nuovo ciclo di negoziati con i rappresentanti delle Farc. Non sarà una discussione qualsiasi, o almeno lo spera il governo di Juan Manuel Santos… che si è detto fiducioso che, entro il 20 luglio, il governo e l’organizzazione guerrigliera firmeranno la pace dopo più di cinquant’anni di conflitto interno. (Internazionale, 24.06.2016)

Messico/ Maestri contro il governo. Il 19 giugno almeno otto persone sono morte a Nochixtlàn, nello stato meridionale di Oaxaca, a causa degli scontri scoppiati tra le forze dell’ordine e gli insegnanti del sindacato Cnte durante una manifestazione contro la riforma dell’istruzione approvata nel 2013. Gli attivisti denunciano la responsabilità dello Stato. (Internazionale, 24.06.2016)

Brasile/ Emergenza economica. Il 17 giugno, a meno di due mesi dall’inizio delle Olimpiadi, lo stato di Rio de Janeiro ha dichiarato lo stato di emergenza pubblica a causa della crisi finanziaria… il governatore Francisco Dornelles ha dichiarato che la situazione economica rischia di minacciare lo svolgimento dei giochi. (Internazionale, 24.06.2016)

Brasile/ Le donne in rivolta per i loro diritti. A maggio in tutto il Brasile ci sono state proteste contro la cultura maschilista. Ma la classe politica non ascolta le voci della piazza e rimane ancorata ai suoi privilegi. … Oggi la contrapposizione non è tra un governo chiamato golpista, quello di Temer, e un governo che viene presentato come popolare, quello di Dilma Rousseff…. Il vero scontro è tra il Brasile che è emerso dalle manifestazioni di giugno del 2013 e il Brasile che si aggrappa ai privilegi di classe, etnia e genere. (Internazionale, 24.06.2016)

Brasile/ Vuoi fingere un amore? Ci pensa “Namoro Fake”. La creatività brasiliana non ha rivali quando si tratta di social network e applicazioni per avvicinare le persone…Namoro Fake è un servizio destinato a chi vuol fingere di avere una relazione amorosa, più o meno seria…e vuol farlo sapere al mondo, normalmente attraverso la timeline di Facebook.   …Le ragioni sono assai stravaganti… si va dal desiderio di impressionare gli amici, a quello di ingelosire un (o una) ex e addirittura nascondere una tendenza omosessuale. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)

Venezuela/ Debiti onorati. Il Paese si conferma puntuale pagatore. Per evitare il default annunciato? In Venezuela manca tutto, cibo, medicine e l’economia è al collasso. Ma il governo continua ad onorare, contro tutte le previsioni, gli interessi sul suo enorme debito estero. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)

Argentina/ Manuale misogino per automobilisti. L’idea era scrivere un manuale per automobili meno noioso e freddo del solito. Ma in Argentina i creativi contattati dalla Fiat hanno un po’ esagerato e il Manual del Bueno Uso ha dovuto essere ritirato con una accusa imbarazzante: misoginia. Nella sezione “dare la precedenza” c’è scritto di rispettare le regole del codice della strada, anche se si può fare un’eccezione se la guidatrice dell’altra auto è davvero “bona”. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)

Bolivia/ Protesta dei disabili. La Polizia interviene. Va avanti da oltre un mese la protesta dei disabili a La Paz: davanti alla sede del governo chiedono un aumento delle pensioni di invalidità. Nonostante le sedie a rotelle, la polizia, che sostiene di essere stata minacciata con coltelli e gas, ha risposto con i lacrimogeni … provocando diversi feriti. (Il Venerdì. 24.06.2016)

Colombia/ Dopo quattro anni di trattative il presidente Santos e il capo del più longevo gruppo armato dell’America Latina siglano un accordo che sembrava impossibile. Mezzo secolo di violenze. Nei prossimi 60 giorni saranno consegnate tutte le armi e nei successivi sei mesi i militanti confluiranno in 23 aree di smobilitazione e in 6 accampamenti provvisori. L’obiettivo è far integrare ventimila uomini e donne che sono cresciuti e spesso nati in mezzo alla guerra, nella giungla e avviare un processo di normalizzazione che richiederà tempo e una costante verifica da parte delle Nazioni  unite (La Repubblica.it; Daniele MASTROGIACOMO, 24.06.2016)

Colombia- CUBA/ L’Eln  (Esercito di Liberazione Nazionale) chiede di estendere anche ai suoi guerriglieri il cessate il fuoco bilaterale firmato con le Farc giovedi’ scorso a Cuba: “Un accordo tra il governo, l’Eln e le Farc creerebbe una sintonia piu’ favorevole nella ricerca di una soluzione politica” anche se, secondo i guerriglieri alcune condizioni non concordate “possono minare la fiducia, la credibilita’ e il processo stesso”. (Agenzia Dire.it, 28 giugno 2016)

Escribe tu comentario!