Mostra tutti: latin jazz
Due album di due giovani talenti del mondo afro-latino. Il primo è firmato dalla ventiseinne cantante e contrabbassista nordamericana sanguemisto Esperanza Spalding, Chamber Music Society. Il secondo del pianista cubano Roberto Fonseca, Live in Marciac.
Su JAM – Viaggio nella Musica (N. 174 – Ottobre 2010) due lavori interessanti per gli appassionati di musiche latine. Cover story dedicata a Carlos Santana e al suo Cd “Guitar Heaven” e intervista al musicista-regista cubano Edesio Alejandro sul progetto editoriale (5 cd + dvd con documentario) Los 100 Sones Cubanos in corsa per il Latin GRAMMY® nella categoria Mejor Álbum Tropical Tradicional.
100 Sones Cubanos (durata: 87 minuti) verrà proiettato lunedì 1 novembre, ore 18.30, al Cinema Odeon di Firenze.
Pablo Menéndez è il chitarrista “americano” che vive all’Avana. Leader del gruppo Mezcla, la sua vicenda umano-artistica in terra cubana è cominciata molti anni fa grazie a sua madre, Barbara Dane, cantante folk-blues, la prima statunitense che portò un messaggio di solidarietà alla Rivoluzione dei Bardudos, incurante dell’embargo e delle sanzioni del governo USA. Correva l’anno 1966.
Musica Jazz, il mensile fondato nel lontano 1945 e il più autorevole strumento d’informazione del settore, è in edicola con un numero speciale dedicato al linguaggio sonoro inaugurato da Mario Bauzà, Dizzy Gillespie assieme a Chano Pozo (l’artefice n.1) e battezzato cu-bop o jazz afrocubano. In oltre sessant’anni questa scuola jazzistica si è evoluta e si è arricchita di altri accenti, ritmi e sintassi. Ecco il motivo per cui oggi diciamo Latin Jazz.
A colloquio con il giovane compositore cubano che dopo il bagno nel son, a fianco di Ibrahim Ferrer, ritorna al sound preferito con Zamazu. Il cronista scoprì per caso circa dieci anni fa questo talento, all’epoca sconosciuto, nel club La Zorra y el Cuervo dell’Avana. Ma ora è una stella del piano.
Questa intervista di Pachito Alonso al compianto Tata Güines è un documento di grande importanza per tutti gli appassionati di ritmi cubani e in particolare per i suonatori di congas o tumbadoras. (Video)
Assieme ai connazionali Giovanni Hidalgo e Richie Flores, Paoli Mejias è dei migliori congueros a livello mondiale. E su questa triade ruota la grande scuola percussiva di Puerto Rico.
Jazzambia è il titolo dell’ultimo album che Paoli ha inciso, prodotto e distruibuito tutto all’insegna del “fai da te” o più simpaticamente del “se la scrive, se la suona, se la canta e se la vende”. Se ne parla in questa intervista di G.F. Grilli pubblicata sul n.9 -maggio 2010 di BATTERIA.
Stiamo preparando un articolo sul batterista cubano Giraldo Piloto. Intanto guardatevi questo splendido video.
Airto Moreira, profeta del ritmo
(Interviste – 10/07/2008) Negli anni Settanta era il percussionista n.1 a livello mondiale. Dopo mezzo secolo di carriera, il brasiliano Airto Moreira, residente in California, non intende rallentare il ritmo e …
Al termine dell’intervista realizzata a Verona Jazz 2008 (e che potete leggere di seguito), il pianista e bandleader cubano annunciò il ritorno in scena con il gruppo Irakere. Si riferiva all’ Afro-Cuban Messengers, i messaggeri della musica afrocubana, una sintesi tra il formato della grande orchestra e il quartetto, con cui ha registrato il nuovo album “Chucho’s Steps” (World Village – distr. Ducale).