Mostra tutti: Argentina
Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.
Da Renato Cesarini a Lionel Messi, passando per Omar Sivori e Diego Armando Maradona. In uno straordinario affresco che attraversa i decenni, Federico Buffa e Fabrizio Gabrielli, tra i giornalisti sportivi più amati e seguiti, ripercorrono con La Milonga de Futbol – un secolo di calcio argentino la storia di fenomeni che, sul campo e fuori, hanno riscritto le regole del gioco.
Panamerican Jazz, da Cuba a New Orleans passando per Rio de Janeiro e Buenos Aires con il nuovo PAQUITO D’RIVERA Quintet al Teatro Olimpico per Vicenza Jazz, 14 maggio 2024 – Formazione: Paquito D’Rivera (cl./sax), Pepe Rivero (p), Gaston Joya (cb), Sebastian Laverde (vib.), Mauricio Zottarelli (dr.) – video in Youtube
La straordinaria violoncellista e cantante cubana ANA CARLA MAZA incanta il pubblico del Teatro Socjale di Piangipane con una spettacolare, coloratissima e gioiosa performance in duo (ma ritmano per 4) con il “multifunzionale” artista tedesco Norman Peplow andata in scena domenica 5 maggio 2024 per Ravenna Jazz
C’è molto di Argentina, tantissima ispirazione ai linguaggi rioplatensi, alle culture e spiritualità andine in “Solenne” (Visage music, 2024), il titolo dell’ultimo album dell’ottimo bandoneonista, flautista e compositore bolognese CARLO MAVER.
Si scrive “CARIBE” ma si legge America latina: è il nuovo album della talentuosa cantante-violoncellista cubana ANA CARLA MAZA e di cui è appena uscito il videoclip che anticipa di qualche giorno il tour italiano 2024 di presentazione del progetto che inizierà domenica 24 marzo da Bergamo e dopo cinque tappe si concluderà il 24 luglio a Fano.
Il festival Crossroads-jazz e altro in Emilia-Romagna festeggia la sua 25a edizione con un nuovo giro attorno al mondo delle musiche improvvisate (jazz e affini) dal 3 marzo al 13 luglio 2024: oltre 60 concerti, 400 musicisti tra cui grandi star italiane e internazionali (Enrico Rava, Paolo Fresu, Abdullah Ibrahim, Richard Galliano…) e di particolare soddisfazione per i nostri lettori la presenza di numerosi artisti delle Americhe del Sud, da Cuba all’Argentina al Brasile (Roberto Fonseca, Harold Lopez Nussa,Omar Sosa, Melingo, As Madalenas, Javier Girotto…).
Pure Joy, Earthings (Abeat records) è il terzo album del viaggio musicale della contrabbassista-cantante umbra Joy Grifoni, anche questo concepito e creato durante la pandemia, due anni di silenzio forzato che le hanno dato occasione di scrivere molta musica e di riflettere profondamente sul mondo. Un eccellente concept album che con maestria fonde espressioni diverse e traduce in musica messaggi di pace, fratellanza, umanità, giustizia e convivenza spirituale e culturale.
Antonio Gavrila pubblica un tributo al Nuevo Tango argentino e ai suoi maggiori protagonisti: Tango Suite Buenos Aires, esordio del giovane pianista-compositore rumeno con l’etichetta newyorkese Zoho.
Le persecuzioni del fascismo sono il cuore della storia della bimba “Anna Bises Vitale” raccontata nel libro di Marcella Filippa (Aras edizioni), storia che è anche quella di moltissime altre famiglie di ebrei italiani costretti a fuggire da Roma verso l’Argentina per le leggi razziali del 1938 volute dal governo fascista e in difesa della cosiddetta razza italiana.
Bellissimo il libro-agenda appena uscito con il titolo FAME DI STORIE /Gianni Minà pubblicato da Roberto Nicolucci Editore che raccoglie testi di Gianni Minà e Loredana Macchietti e foto dell’archivio personale del grande giornalista italiano scomparso recentemente. Tra le fittissime 290 pagine di storie e momenti della sua vita di giornalista spiccano anche i racconti, le foto, le testimonianze relativi ai personaggi incontrati in lungo e in largo nell’adorato continente Latinoamericano. Libro da non perdere.
Mercoledì 7 giugno 2023 si inaugura La Vena del Jazz, ventesima edizione che si svolgerà presso il parco del Caffè della Rocca di Imola in collaborazione con il Combo Jazz Club animato dall’esperto e superattivo Fabio Ravaglia. In pedana per l’inaugurazione: JOE PISTO ORGAN TRIO. Di seguito tutto il calendario della manifestazione in cui spiccano anche due incontri con le musiche jazzificate del Sudamerica: tango milonga (Moronico Trio) e samba choro bossa forrò (Rogerio Tavares, Quintetto Tucano)
Diciamolo subito: gli archi di “SPARKS” sono i grandi protagonisti del bellissimo progetto della violinista Ludovica Burtone in compagnia di soliste/i straordinari. Al primo ascolto, jazz cameristico, ma c’è molto di più e altro di estremamente piacevole, come afrosamba e tango, in questo intreccio di sonorità e stili che ci riportano alla “biodiversità” del mondo dei suoni, e il jazz ne guadagna.
Domenica 19 marzo 2023 il duo Javier Girotto & Vince Abbracciante si è esibito al Teatro Comunale di Castel San Pietro Terme (Bo) presentando brani del loro ultimo progetto discografico “Santuario” (Dodicilune) nell’ambito dell’ultima serata del festival Cassero Jazz/Crossroads.
Un romanzo giallo che si legge tutto d’un fiato. E’ l’edizione italiana di Vasi di alabastro, tappeti di Bukara che arriva in libreria (trad. di Alessandra Riccio per i tipi di Iacobelli editore) a circa quarant’anni dalla pubblicazione in Argentina, patria della prolifica scrittrice Angélica Gorodischer, che purtroppo ci ha lasciati nel 2022 all’età di 94 anni.
L’edizione 2023 di Crossroads- Jazz e altro in Emilia-Romagna si svolgerà dal 3 marzo al 27 luglio: complessivamente più di 60 concerti distribuiti in oltre venti comuni su tutto il territorio regionale e tra questi una decina di spettacoli con sonorità e artisti provenienti dall’America Latina, da Cuba al Brasile passando per Cile e Argentina. Uno straordinario viaggio di scoperte musicali e geografiche.
Edicola edizioni manda in libreria Noi, i Selk’nam. Storia di una resistenza, graphic novel documentaria di Carlos Reyes e Rodrigo Elgueta, un’esplorazione delle rappresentazioni, delle storie, delle memorie e delle vite dei Selk’nam, popolazione della Terra del fuoco considerata estinta da circa un secolo e ancora oggetto di una potente fascinazione da parte dei nostri contemporanei.
Agli appassionati di sonorità afro-latine in giro per l’Italia segnaliamo alcuni concerti, che ci è dato conoscere e da non perdere, in corso fino al 10 agosto 2022. In questo elenco la fanno da padrone gli artisti cubani impegnati in diverse formazioni che vanno dalla reunion di Chucho Valdés & Paquito D’Rivera al Grupo Compay Segundo, alle diverse formazioni guidate o co-dirette da Omar Sosa, Yilian Canizares e Alfredo Rodriguez.
Dopo 25 anni di tango ambientato nei peggiori club porteños arriva un divertente best-of: “S’IL VOUS PLAIT” (Musique Sauvage), doppio album in cui sono raccolti 23 brani simbolici della traiettoria artistica dell’ambasciatore del tango-canción rioplatense firmato da …
Dopo due anni (causa pandemia e altro) il Milano Latin Festival ritorna con 50 concerti, eventi folkloristici e culturali quotidiani, gastronomia e artigianato dedicati al Continente Sudamericano, dal Messico al Cile. La lunga maratona che si svolgerà ad Assago (Milano) aprirà i battenti giovedì 9 giugno per concludersi il 16 agosto 2022. E subito un grande esordio dal palco concerti venerdì 10 giugno con il portoricano Marc Anthony. Il programma completo puoi conoscerlo nel sito www.milanolatinfestival.it
Un po’ dello spirito tanguero del grande maestro Astor Piazzolla fa capolino nelle visite al Museo Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo (Ancona), sia con la sala dedicatagli sia con la partitura originale di Adios Nonino e di un bandoneon appartenuto all’artista argentino e donato da un signore tedesco al Museo. Al termine della visita, “concertino” del giovane fisarmonicista Gabriele Camilletti per i visitatori del museo. (video)
Chiara Mogetti, curatrice della newsletter El Gran Malón, intervista lo scrittore italiano Livio Santoro sul “fantastico”, genere letterario e visione del mondo che in America Latina ha svolto e svolge tuttora un ruolo di primo piano, riuscendo a raggiungere un pubblico globale con la categoria del real maravilloso (tradotto in Italia con “realismo magico”) teorizzato per la prima volta dallo scrittore cubano Alejo Carpentier in Il regno di questo mondo (1949) che desiderava distinguere questa corrente dal surrealismo francese. Quello che segue è estratto dall’intervista.
40 appuntamenti, oltre 100 artisti del calibro di Jeff Ballard, Sylvie Courvoisier, Immanuel Wilkins, Ari Hoenig, Gianluca Petrella e Paquale Mirra, Rudresh Mahanthappa, Sherman Irby, Roberto Ottaviano, Fred Frith, Chris Morrissey, Samara Joy, Hamilton de Holanda e Chano Dominguez, Simone Zanchini e Antonello Salis, Tim Berne e Matt Mitchell, Scott Hamilton, Craig Taborn e moltissimi altri. Al Torrione San Giovanni, Ferrara, dal 22 gennaio al 30 aprile 2022-
Sotto l’albero di Natale ho trovato un bel numero di regali coi fiocchi, soprattutto album. Tranne qualche episodica eccezione l’America Latina non è rappresentata, tuttavia le proposte hanno degli ingredienti di qualità in grado di interessare anche i nostri amici, è vero, prevalentemente di anima ‘latinoamericanista’, ma curiosi anche di altre belle sonorità come il jazz, fusion e soul blues. Continuate a leggere per scoprire queste chicche.
Diciotto racconti dall’America Latina, diciotto storie, alcune davvero inedite, dal continente magico attraverso la brillantissima penna del giornalista Giorgio Oldrini, grande cronista, uno dei pochi veri conoscitori di quella immensa regione che spazia dal Rio Bravo alla Patagonia. Di seguito la recensione al libro “C’era una volta in America Latina” (Edizioni Interno4).