Mostra tutti: paesi

Il “cambiamento climatico” non riguarda davvero il clima. Riguarda le persone, la migrazione, il cibo, l’acqua, l’accesso, la salute, l’istruzione e l’equità delle opportunità”, ha dichiarato Fio Omenetto, direttore della Fondazione Tällberg. Se non aggiustiamo il nostro clima ora, ci saranno troppe cose da sistemare in seguito”

“SUBA”, il secondo album del duo formato dal virtuoso pianista Omar Sosa e dal maestro di kora e cantante Seckou Keita con ospite il percussionista Gustavo Ovalles, è freschissimo di stampa su etichetta bendigedig. Sono undici splendide tracce composte e registrare durante il primo lockdown del 2020 come stimolo per una nuova alba, amanecer o suba (in lingua mandinga) e inno-veicolo di speranza, pace, amore e unità tra i popoli.

«Sistema nervoso», edito da La Nuova Frontiera, è l’ultimo romanzo della scrittrice Lina Meruane, cinquantenne cilena, di lontane origini palestinesi, figura di primissimo piano della cultura cilena contemporanea, da una ventina di anni vive a New York dove insegna all’Università e oggi è considerata una delle autrici più seguite del panorama letterario latinoamericano.

A Montegrotto Terme (Padova) c’è la prima Casa delle Farfalle realizzata alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso nel nostro Paese e une delle prime al mondo. Un percorso immerso nelle foreste pluviali di Amazzonia, Centro e Sud America , Africa ed Asia vi coinvolgerà con i suoi colori, i suoi suoni e centina di farfalle libere di volare. In Amazzonia esistono il maggior numero di specie di farfalle al mondo. E questo piccolo percorso vale una visita. Qui alcune immagini raccolte qua e là.

Da una dozzina di anni il musicista bolognese Marco Pignataro è diventato “bostoniano” per dirigere i programmi del Berklee Global Jazz Institute che puntano a migliorare la società civile e il Pianeta a suon di jazz. L’abbiamo raggiunto per farci raccontare la sua vicenda umana e artistica (nata sotto le Due Torri ma quasi del tutto sconosciuta ai felsinei). Tra i suoi ultimi lavori, il bellissimo album “Almas Antiguas” e il progetto “Jazz for The Planet”, come contributo alla salvaguardia della biodiversità e che sarà presentato virtualmente il 1° novembre 2021 alla Conferenza Internazionale di Glasgow.

Finalmente è uscito Skyline, il primo album della trilogia di progetti in trio di GONZALO RUBALCABA, qui in compagnia di due suoi amici e mentori, i leggendari RON CARTER (contrabbasso) e JACK DEJOHNETTE (batteria). Uscita di cui il pianista cubano ci aveva anticipato alcuni dettagli a Vicenza Jazz 2021. Nove i brani in scaletta, tra cui anche tre bolero jazzificati, eseguiti con classe, eleganza e un tocco cristallino. Solo da una triangolazione così poteva scaturire musica di qualità come quella raccolta in Skyline per la 5Passion records, etichetta co-fondata dal pianista cubano da quando risiede in Florida.

Diciotto racconti dall’America Latina, diciotto storie, alcune davvero inedite, dal continente magico attraverso la brillantissima penna del giornalista Giorgio Oldrini, grande cronista, uno dei pochi veri conoscitori di quella immensa regione che spazia dal Rio Bravo alla Patagonia. Di seguito la recensione al libro “C’era una volta in America Latina” (Edizioni Interno4).

Si chiama Bologna Jazz Festival ma la kermesse musicale va al di là della città felsinea, coinvolgendo i comuni dell’area metropolitana e le province di Modena, Ferrara e Forlì dal 28 ottobre al 16 novembre, ospitando stelle internazionali come John Scofield assieme a Dave Holland, Gonzalo Rubalcaba in duo con Aymée Nuviola e il nostro Paolo Fresu con una sua all stars in omaggio a David Bowie. Attorno ai concerti dei super big nei teatri si svilupperà poi una programmazione nei club ricca anch’essa di nomi di primo piano e in parallelo attività artistiche collaterali.

L’ex leader del Movimento Cinque Stelle Alessandro Di Battista è l’autore di una serie di reportage in Sudamerica. Gli ultimi pubblicati su Il Fatto Quotidiano sono stati realizzati in Bolivia e quello che vi segnaliamo, apparso il 10 ottobre, è il quarto di cinque e si focalizza sul litio, carburante del futuro, del deserto di Uyuni.

L’Avana déco di Alessandra Anselmi: percorsi tra storia, cultura e architettura. Libro pubblicato da Gangemi editore.
(articolo di Aldo Garzia ripreso da Alias, Il manifesto, 2 ottobre 2021).

Donne: Universi Sonori. Alla 14° edizione dell’importante festival “Immagini & Suoni del Mondo” (Firenze, 8 -10 Ottobre 2021), il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo, saranno protagoniste donne musiciste provenienti da vari Paesi. L’apertura e la chiusura della rassegna saranno affidate all’America Latina: dalla Colombia le “Cantadoras” afro-colombiane, mentre il gran finale ci porterà ancora più giù con ARGENTINA (ZONDA), film in anteprima italiana. Seguirà il concerto-recital “Bienvenida Argentina” della cantante GINEVRA DI MARCO con un omaggio all’Argentina e alla mitica Mercedes

Tranquillo, solare, ambasciatore di musiche venezuelane, “console” di ritmi afrocubani, Gustavo Ovalles è oggi uno dei multipercussionisti più richiesti sia nel latin jazz che nei progetti di world music. «Sonidos del Orinoco» è il titolo della sua produzione più recente. L’abbiamo intervistato in occasione di una tournée con il pianista cubano Omar Sosa. Ecco cosa ci ha raccontato.

Jaca Book ci regala questa impareggiabile monografia, FRIDA KAHLO di Helga Prignitz-Poda, dove si intrecciano i fili della riflessione sugli aspetti formali della pittura di Frida Kahlo con quelli biografici, psicologici, storico-antropologici, politico-sociali simbolici, con la tradizione artistica, ma anche folclorica, del mito, dell’immaginario collettivo e religioso. Magnifica edizione cartonata, elegante, illustratissima da tenere in biblioteca e ottima idea da regalare ad amici cultori dell’arte.

Spettacolo nello spettacolo il concerto del quartetto della vocalist NILZA COSTA alla rassegna Vena del Jazz. Con la meravigliosa scenografia della Rocca Sforzesca di Imola (Bo) alle spalle abbiamo assistito l’1 settembre 2021 ad una performance di sonorità evocative e suggestive frutto di un mescolamento di linguaggi affascinante.

La ricercatrice ungherese Helga-Prignitz-Poda indaga in un libro, in uscita a settembre 2021 per Jaca Book, la personalità dell’artista, oltre le storie spesso inventate che la “gran ocultadora” ha contribuito a diffondere. Ne parla Anna Gandolfi nel pezzo “Ho guardato nella testa di Frida Kahlo” pubblicato su La Lettura, Corriere della Sera, 29 agosto 2021. “Frida Kahlo, l’artista e l’opera” è il titolo della monografia.

COLOMBIA. “Dove l’asfalto non arriva”, magnifico reportage sulle sfavillanti Chivas, le corriere-camion che attraversano tutto il paese sudamericano e raggiungono villaggi sperduti, tra sentieri di fango e sull’orlo di precipizi. (José Navia Lame, Relatto, Colombia- ripreso da Internazionale del 30 Luglio- 19 agosto 2021). In edicola.

La formazione del percussionista siciliano “Guna” Sergio Cammalleri riassume nell’album ONA IREO il frutto di oltre trent’anni di ricerca, sperimentazione musicale e studi tra percussioni e spiritualità. Hanno collaborato a questa autoproduzione talentuosi musicisti internazionali tra cui nomi del calibro di Carlos D’l Puerto Sr. (ex-Irakere) e Michael Viñas (Seis del Solar- Rubén Blades). Di questo e altro si parla nell’intervista raccolta da Gian Franco Grilli

Impossibile riassumere in una cartella le numerose e interessantissime storie e i protagonisti raccontati nel bellissimo nuovo libro Ahi, Sudamerica! Oriundi, Tango e Fútbol, di Marco Ferrari (Ed. Laterza, 18 euro). E allora per indirizzare subito i nostri lettori diciamo che a nostro avviso rappresenta un testo imperdibile per i tifosi di calcio, per i cultori di storie del calcio mondiale, un’ottima lettura per gli appassionati di cose latinoamericane e anche per chi ama conoscere scorci importanti dei rapporti tra l’Italia e il continente Sudamericano.

Paradiso Jazz 2021. UN TRIPUDIO di ritmi e di canti afro di fronte a una platea festosissima che ha tributato lunghe e numerose ovazioni alla performance del trio Richard Bona, Alfredo Rodriguez e Ludwig Afonso ospite del Paradiso Jazz festival 2021 nella serata di martedì 27 luglio. Diciamolo pure: questo è stato il più importante concerto di afro –latin di tutta l’estate musicale bolognese se non regionale.

Iniziano a Cuba i processi sommari contro i partecipanti alle proteste dell’11 luglio 2021.
I tribunali avviano procedimenti contro decine di detenuti, mentre sempre più voci chiedono moderazione

GONZALO RUBALCABA & AYMEE NUVIOLA DUO, di ritorno da Correggio Jazz- Crossroads, 16 luglio 2021. Se la musica afrocubana (e in parte anche l’afro-latin) è ritmo, è alma (anima), è swing, è melodia, è armonia, chi però cattura principalmente l’attenzione del pubblico è il ritmo con quel particolarissimo swing en clave che la tipica sezione ritmica afrocubana riesce a fornire.

La XXIX edizione di Fano Jazz By The Sea, si svolgerà dal 23 al 31 luglio 2021, nell’arco di 9 intense giornate, con ideale prosecuzione l’1 agosto alla Golena del Furlo di Acqualagna, in apertura del nuovo progetto Terre Sonore, con i Funk Off. Anche questa, un’edizione che dovrà innanzitutto tenere conto della situazione sanitaria: organizzato come di consueto da Fano Jazz Network in collaborazione con il Comune di Fano e altre istituzioni.

Nel programma di Vicenza Jazz 2021 anche una straordinaria finestra latin con il duo piano-voce cubano di Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola integrato per l’occasione da un ottimo sestetto. Quella che segue è la efficacissima recensione redatta dal percussionista Gaspare Bonafede, che ringraziamo doppiamente avendo anche collaborato alla nostra trasferta il 5 luglio 2021 al Parco Querini, una delle sedi del festival jazz vicentino.

Un maestoso “manisero” jazzificato di Gonzalo Rubalcaba in compagnia della splendida vocalist guarachera Aymée Nuviola e di un energico sestetto sul palcoscenico del Parco Querini per il festival Vicenza Jazz 2021. Il video che segue presenta la parte saliente di questa versione del celeberrimo son-pregòn di Moisés Simons, pezzo immortalato circa in secolo fa dalla voce di Rita Montaner e successivamente fu cavallo di battaglia di Antonio Machìn. Ancora oggi El manisero si contende con Guantanamera e Chan Chan il ruolo iconico della musica afrocubana nel mondo.