Face to Face: il nuovo cd di Fabrizio Bosso & Luciano Biondini
Da pochi giorni è uscito il nuovo album del piemontese Fabrizio Bosso in duo con il perugino Luciano Biondini. Pubblicato da Abeat Records, Face to Face è un’altra prova magistrale di una delle migliori trombe del mondo affiancata stavolta da una valentissima fisarmonica: il disco registra l’evoluzione di questo strepitoso binomio nato in un incontro due anni fa. (+video Lugo Musica Estate 2011)
Face to Face, faccia a faccia: il primo lavoro discografico in duo di Fabrizio Bosso e Luciano Biondini si muove tra richiami all’estetica del jazz, libera improvvisazione, influenze mediterranee e anche accenti sudamericani di choro e tango. Il poliedrico trombettista piemontese incontra il tocco maturo e misurato del fisarmonicista di Perugia in un dialogo fatto di reciproco ascolto e profonda empatia. La forza e il pathos di cui sono pieni i rispettivi temperamenti musicali qualificano un progetto di grande fattura. Un dialogo tra pari, in cui non emerge una leadership, ma un interplay sempre funzionale all’espressione compiuta del discorso musicale.
Fisarmonicista misurato e dal tocco impeccabile, Biondini è dotato del linguaggio maturo proprio di chi possiede una profonda conoscenza della tradizione jazzistica moderna e un revisionismo storico tutto personale. Bosso, trombettista poliedrico e sfaccettato, anche lui giunto a una pregevole intensità artistica, lo asseconda in questa ricerca, tra le irruenze e le delicate alchimie di cui è intriso il suo suono. La forza e il pathos di cui sono pieni i rispettivi temperamenti musicali qualificano un disco di grande fattura. Da sempre animati da vicendevole ammirazione, i due musicisti coltivavano da tempo l’idea di un progetto comune, cominciato a delinearsi nel 2010 in occasione di un concerto a Bolzano, dov’erano entrambi ospiti della cantante israeliana Noa. Da quell’incontro è nata l’idea di una collaborazione stabile, che ha trovato ispirazione nel vissuto di entrambi musicisti: brani già nel repertorio di Bosso, altri a firma di Biondini, standards e pezzi improvvisati ma sempre con strutture riconoscibili dal punto di vista melodico. La condivisione di un ampio spettro di riferimenti stilistici, dalla tradizione boppistica a quella mediterranea, la naturale inclinazione verso la libera improvvisazione e la profonda adesione alla formula del duo, rendono questo incontro musicale un fertile e coinvolgente momento di scambio. Il disco si apre con Prendere o lasciare, un brano di Biondini totalmente impostato sull’improvvisazione, dal tema velocissimo, che mette in evidenza il grande interplay e l’affiatamento che i due musicisti hanno costruito in quasi due anni di concerti in giro per l’Italia.
Le ispirate e poetiche riletture di standard come The Shadow of Your Smile, o di brani del repertorio di Bosso come Il Gattopardo di Nino Rota (già contenuto nel disco “Enchantment” del 2011), Africa (scritto da Bosso e registrato con i Latin Mood in “Vamos”), o Rumba for Kampei, composta dal trombettista piemontese durante un viaggio a Zanzibar e dedicata all’incontro con un bimbo di nome Kampei, figlio di un masai conosciuto durante quel soggiorno, rivelano la totale sintonia del duo e la compiutezza dell’incastro timbrico dei due strumenti. La ballad Bringi, Prima del Cuore e l’omaggio allo choro brasiliano di Choroso, poi, tutti brani a firma di Biondini, dimostrano come la vena compositiva del fisarmonicista si adatti perfettamente all’abilità interpretativa di Bosso, riuscendo a esaltarne tanto l’intimo e raffinato lirismo, quanto l’esuberanza virtuosistica.
TRACKLIST
Prendere o Lasciare (Luciano Biondini)
Bringi (Luciano Biondini)
Il Gattopardo (Nino Rota)
Africa (Fabrizio Bosso)
The Shadow of Your Smile (Johnny Mandel)
Prima del Cuore (Luciano Biondini)
Ninna Nanna (Fabrizio Bosso)
Rumba for Kampei (Fabrizio Bosso)
Choroso (Luciano Biondini)
Spirito Libero (Fabrizio Bosso)
Per ascoltare alcuni brani del Cd clicca su questo link a abeat records
Foto: Gian Franco Grilli
Il video si riferisce a frammenti di immagini girate nel concerto del 7 luglio 2011 alla rassegna Lugo Musica Estate di Lugo di Romagna, chiostro del Monte.