Mostra tutti: bolero

TUDO EM BOSSA NOVA, ma non solo. Un binomio dall’intesa perfetta quello formato dai baresi Guido Di Leone, chitarrista di vaglia e Francesca Leone, voce raffinata e suadente alle prese con un accattivante repertorio senza tempo e senza confini seppur in gran parte incentrato su musica carioca (Bossa nova e samba) con brevi escursioni tra L’Avana (bolero), Napoli e dintorni (melodie universali).

“a Tuba to Cuba” è il titolo dell’entusiasmante film documentario -presentato a Firenze- che mostra il tubista e contrabbassista Ben Jaffe (direttore della Preservation Hall Jazz Band di New Orleans e figlio dei fondatori di quel locale culto, ossia i genitori Allan e Sandra Jaffe) con la sua tuba impegnato ad esaudire l’ultimo sogno (interrotto prematuramente) di suo padre Allan: scoprire, trovare punti di contatto tra le radici musicali di origine africana di Cuba, Haiti e New Orleans da cui è nato il jazz.

Da un paio di settimane il musicista camagueyano Leandro Saint-Hill con il suo quartetto e il contributo di diversi eccellenti ospiti ha lanciato sul mercato discografico, CADENCIAS, un brillante album di cuban jazz (o detto in altro modo, Jazz en Clave) interpretato con una visione cosmopolita.

Di ritorno dal festival itinerante Crossroads con un po’ di immagini del formidabile concerto svoltosi il 5 settembre 2020 a La Tenda di Modena: sul palco, il duet dell’affascinante pianista Marialy Pacheco e del trombettista-vocalist-percussionista Joo Kraus.

Bologna e Modena, Parma e Piacenza, Ravenna e Ferrara: il festival Crossroads annuncia numerosi nuovi concerti distribuiti in ben sei province dell’Emilia Romagna. Si aggiungono a quelli già annunciati, che coprono anche le zone di Rimini e Reggio Emilia, e allungano la durata della manifestazione sino al 19 dicembre.

Salsa e latin jazz per il riscatto dei latinos. Questo in estrema sintesi il succo che spicca dalla lunga e articolata intervista a Oscar Hernández, importantissimo pianista, compositore e bandleader della musica latina e del latin jazz. Nato a Manhattan, da qualche anno Oscar si è trasferito a Los Angeles, dove continua a muovere i suoi progetti con il quintetto Alma Libre e con la favolosa SHO.

Il primo giorno di giugno 2020 se n’è andato prematuramente il flautista cubano PEDRO TRUJILLO stroncato da un cancro. Pedro è stato uno dei fondatori del Grupo MONCADA, ambasciatori di son, ritmi del folklore cubano e canzone politica latinoamericana.

Incontriamo uno dei grandi Maestri del clarinetto contemporanea e del sax contralto per farci raccontare in dettaglio la unga storia della sua avventurosa vita, che nel 1980 l’ha visto fuggire da Cuba per cominciare da capo negli USA. Quella che segue è l’intervista integrale di Gian Franco Grilli, di cui una parte significativa è stata pubblicata sul mensile Musica Jazz (maggio 2017).

«Yesun» è l’ultima fatica discografica del pianista Roberto Fonseca, uno dei più efficaci e talentuosi jazzisti cubani in circolazione nel panorama internazionale. L’album registrato nel 2019 è pubblicato dall’etichetta Wagram Music.

Senza mai perdersi nel generico sabor del Latin, il sassofonista jazz portoricano Miguel Zenón rimescola e jazzifica elementi culturali, tradizioni, citazioni e frammenti in un quadro vivificante e nuovo. Dopo i suoi dodici alcum da leader, era ormai arrivato il momento di dedicargli un’ampia retrospettiva. Una parte dell’enciclopedica intervista che segue è stata pubblicata su Musica Jazz, marzo 2020.

E’ morto improvvisamente il critico musicale, giornalista e conduttore radiofonico colombiano RAFAEL BASSI LABARRERA per arresto cardiaco il 28 aprile 2020 a Medellin. Per moltissimi anni è stato il curatore dei seguitissimi programmi Concierto Caribe e Jazz En Clave di Uninorte FM Estereo. Raffinato cinefilo e grande appassionato di baseball.

Anche la Canzone romantica latinoamericana nella battaglia universale per sconfiggere il Covid-19 e scende in campo uno che canta come gli dèi, sei gli dèi, cantassero. Infatti il progetto “TE QUIERO PABLO” (Ti amo Pablo), co-diretto dalla spagnola Lucia González de la Peña e dal cubano Cristian Alejandro, ruota attorno alla straordinaria voce di Pablito Milanés, trovador e uno dei più grandi compositori e interpreti della musica cubana di ogni tempo, qui a fianco di altri giovani artisti ispano-americani.

Il 21 marzo 2020 a New York si è spento il percussionista RAY MANTILLA. Nato il 22 giugno 1934, Raymond Mantilla Maldonado, da diversi mesi era in terapia per combattere il tumore ai polmoni che solo negli ultimi due mesi ha fiaccato tutta la sua volontà ed energia. Lo ricordiamo con gratitudine con l’intervista integrale che segue, raccolta a Bologna nel settembre 2017 e in parte già pubblicata sul mensile Musica Jazz (marzo 2018).

Il poderoso pianista dominicano ha pubblicato nei mesi scorsi uno dei più bei dischi della sua brillante carriera,«Essence», alla testa di una big band zeppa di grossi nomi e di giovani dal talento assicurato. Ne parliamo proprio con lui. Intervista di GIAN FRANCO GRILLI pubblicata su Musica Jazz, settembre 2019. Ecco il testo completo.

Il batterista cubano HORACIO «El Negro» HERNANDEZ non necessita di presentazioni presso il pubblico dei latinjazzofili (ma anche del pop-rock jazz), e tanto meno ai frequentatori del Torrione di Ferrara dove, con il quartetto ITALUBA, …

Sabato 9 novembre 2019 è scomparsa prematuramente la cantante cubana Mayra Caridad Valdés, che era nata il 20 aprile 1956. Figlia e sorella d’arte: infatti il padre era il celebre Bebo (pianista), la madre Pilar (un insegnante di canto) e il fratello, il gigante del pianismo jazz afrocubano e fondatore del mitico gruppo Irakere.

I lunedì del Jazz Club Ferrara ripartono in grande stile. La formula è quella vincente: happy hour + live music + jam session e ad inaugurarla, lunedì 7 ottobre, spetta al quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón con ‘Sonero: The Music Of Ismael Rivera’, progetto dedicato al leggendario “Sonero Mayor” di Puerto Rico. Spazio inoltre all’arte contemporanea con il vernissage della collettiva Segnosonico.

Immagini & Suoni del Mondo. Festival del Film Etnomusicale. CINEMA SPAZIO UNO (Via del Sole, 10 a Firenze) 25 – 29 Settembre 2019. E’ il bellissimo festival, diretto dall’etnomusicologo Leonardo D’Amico, che giunge alla dodicesima edizione e come sempre propone il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo. Jazz, blues, son cubano, tango, cumbia, salsa e altre sonorità del mondo. Tra i documentari latin segnaliamo Eliades Ochoa, Astor Piazzolla, Ruben Blades e uno sul Cile . Per il jazz-blues, MILES DAVIS e I Am The Blues.

La marchigiana etichetta NOTAMI JAZZ ha pubblicato un disco davvero molto originale che raccoglie improvvisazioni del duo Angelo Comisso (piano, effetti elettronica) e Alfredo Laviano (batteria e percussioni). Tuk Music è uscito con il magnifico GAROFANI ROSSI di Daniele Di Bonaventura Band’Union.

Un THRILLER afrocubanizzato, prima di Duologue, la title track del disco omonimo che ha concluso il magistrale concerto a Correggio del duo Alfredito Rodriguez e Pedrito Martinez. Sono in due ma swingano alla cubana come sei strumentisti, tra tastiere e un ricco set di percussioni afrocubane e altre culture. Ecco la recensione della spettacolare performance all’interno di Crossroads, jazz e altro in Emilia Romagna

Un secolo fa, esattamente il 26 maggio 1919, nacque a Encrucijada, Villa Clara, Cuba, il leggendario pianista del Buena Vista Social Club. Persona di enorme delicatezza, umiltà, saggia, Ruben è stato uno dei grandi maestri del pianismo afrocubano, un eccellente jazzista, danzonero incantevole. Ascoltate i danzones Pablo Nuevo e Buena Vista Social Club (titolo omonimo del fortunatissimo progetto).

E’ jazz pan-latino quello che dominerà le ultime serate Crossroads al Teatro Asioli di Correggio: 29 maggio, il virtuosistico duo cubano di Alfredo Rodriguez & Pedrito Martinez; 31 maggio, l’argentino Javier Girotto sarà protagonista di un’intera noche: primo set in trio con “Tango Nuevo Revisited”; secondo set, jazz en clave italianizzato di Latin Mood, sestetto co-diretto assieme al trombettista Fabrizio.

Ravenna Jazz 2019, un festival dei contrasti: estetici (con la musica improvvisata chiamata a interagire con i suoni popolari e le musiche commerciali) e formali (si spazierà dai concerti in solo all’orchestra di 250 elementi). Il …

Il musicista colombiano Edmar Castañeda ha cambiato pelle all’arpa llanera e da quindici anni è tra i più originali e trasversali protagonisti del panorama jazz. L’ultimo progetto, un duo insolito con la pianista Hiromi Uehara, ha trovato sfogo nell’esplosivo «Live in Montreal» (Telarc – distr. Egea). Ecco alcuni passaggi dell’intervista pubblicata integralmente su Musica Jazz (aprile 2019). Castañeda assieme al clarinettista Gabriele Mirabassi è stato ospite di Crossroads 2019 come mostrano le foto al termine del servizio.

Il SON, la quintessenza dei ritmi di CUBA, ritorna in Italia con il Grupo Compay Segundo per continuare il riscatto della musica tradizionale cubana iniziato oltre vent’anni fa dai miracolosi “nonnetti” del Buena Vista Social Club grazie al progetto culturale-commerciale promosso dal chitarrista statunitense Ry Cooder e rilanciato poi a livello planetario dal film di Wim Wenders.