Mostra tutti: bolero
Dopo Omar Sosa,Gabriel Hernandez, Leandro Saint-Hill la città di Camague annovera un altro grande pianista: il giovane KEMUEL ROIG, che ha fatto contemporaneamente studi di di percussioni e pianoforte al Conservatorio di Ciego de Avila, perfezionati successiavmente a Miami dove risiede dall’età di 12 anni quando si trasferì con la famiglia.
Si scrive “CARIBE” ma si legge America latina: è il nuovo album della talentuosa cantante-violoncellista cubana ANA CARLA MAZA e di cui è appena uscito il videoclip che anticipa di qualche giorno il tour italiano 2024 di presentazione del progetto che inizierà domenica 24 marzo da Bergamo e dopo cinque tappe si concluderà il 24 luglio a Fano.
Aymée Nuviola e il giovane pianista Kemuel Roig incoronati Bravo Caffé di Bologna, domenica 3 marzo 2024, per il progetto discografico Havana Nocturne, un brillante omaggio ai grandi maestri del Filin o Feeling, il movimiento musicale cubano che jazzificò con armonia innovativa e modalità di fraseggio i linguaggi del bolero e della cancion trovadoresca.
“Il potere spende e spande per diffondere menzogne…. Nel nostro piccolo, con questo lavoro discografico e i nostri modesti mezzi, anche noi, come Silvio Rodriguez, cerchiamo di piantargli (al serpente=Stati Uniti) nel suo voracissimo stomaco un verso e una verità”. Così il bandleader Daniele Sepe presentando il suo bel POEMA 15 (Encore Music), un omaggio storico-musicale ai protagonisti democratici dell’America Latina del Novecento.
Il festival Crossroads-jazz e altro in Emilia-Romagna festeggia la sua 25a edizione con un nuovo giro attorno al mondo delle musiche improvvisate (jazz e affini) dal 3 marzo al 13 luglio 2024: oltre 60 concerti, 400 musicisti tra cui grandi star italiane e internazionali (Enrico Rava, Paolo Fresu, Abdullah Ibrahim, Richard Galliano…) e di particolare soddisfazione per i nostri lettori la presenza di numerosi artisti delle Americhe del Sud, da Cuba all’Argentina al Brasile (Roberto Fonseca, Harold Lopez Nussa,Omar Sosa, Melingo, As Madalenas, Javier Girotto…).
Pure Joy, Earthings (Abeat records) è il terzo album del viaggio musicale della contrabbassista-cantante umbra Joy Grifoni, anche questo concepito e creato durante la pandemia, due anni di silenzio forzato che le hanno dato occasione di scrivere molta musica e di riflettere profondamente sul mondo. Un eccellente concept album che con maestria fonde espressioni diverse e traduce in musica messaggi di pace, fratellanza, umanità, giustizia e convivenza spirituale e culturale.
Il talentuoso Alfredo Rodriguez Jr. ha pubblicato recentemente il suo sesto album come bandleader, CORAL WAY (Mack Avenue). Un disco di nove tracce con dentro tantissimi riferimenti sonori diversi, a partire da quelli della sua formazione classica e del jazz afrocubano arricchiti di improvvisazione, di tanta attualità musicale, di spirito festivo ed energico, elementi che caratterizzano il sapiente e torrenziale pianismo del trentottenne artista cubano residente negli States dal 2009 e sotto l’ala del grande produttore Quincy Jones.
Fino a pochi anni fa non era facile trovare nel mondo del latin jazz dei leader bassisti prolifici discograficamente poichè impegnati strumentalmente su altri fronti. Un caso atipico è quello di Dany Noel, cubano, cantante, bassista, compositore che recentemente ha intrapreso un nuovo percorso come leader, e lo fa al comando, per esempio, del Confluence Trio. Lo abbiamo ascoltato, visto e intervistato a Ferrara in Jazz.
Con il nuovissimo Sincronicidades Cosmicas (Blue Spiral) l’ingegnosa vocalist jazz, compositrice e arrangiatrice peruviana Corina Bartra ci fa attraversare in lungo e in largo il Continente latinoamericano in compagnia dei ritmi e delle sonorità più accattivanti centro-sudamericani, dal festejo e landò peruviani al cha cha, guajira cubani, accenti afroamericani fino al samba brasiliano. I protagonisti del progetto sono i dieci strumentisti dell’effervescente e affiatato tentetto The Afro-Peruvian New Trends Orchestra.
Fai Bei Suoni torna per il quarto anno consecutivo al Museo del Saxofono di Fiumicino (Roma). La rassegna propone un ciclo di 10 eventi (10 giugno/ 29 luglio 2023) che intendono celebrare la potenza e l’importanza dell’ “arte delle Muse” perché una vita senza musica è solo una vita sbiadita… Aprirà il festival sabato 10 giugno, ore 21:30, il concerto di Project America, quartetto capitanato dalla cantante e polistrumentista cubana Ely Padron.
Filín e tumbao nei due magnifici album della star cubana Aymée Nuviola: “Havana Nocturne – feat. Kemuel Roig” è il freschissimo progetto in bilico tra jazz song e feeling; First Class to Havana featuring special guests Gonzalo Rubalcaba e Pedrito Martinez, nel grande solco della musica popolare cubana e latina, non è una novità (2014), ma sarà una sorpresona (non per gli addetti) per il pubblico italiano a cui era sfuggito. I due cd sono prodotti da Paulo Simeón per la statunitense Worldwide Entertainment.
La leggendaria cantante e compositrice afroperuviana Susana Baca, ex Ministra della Cultura del Perù, si è esibita al Teatro Socjale di Piangipane (Ravenna) martedì 9 maggio 2023. Un donna e un’artista davvero speciale, colta, impegnata, unica, umile, meravigliosa. Intanto un po’ di scatti, e a breve con altri post, alcuni frammenti sonori della serata.
Una investigación sobre los orígenes de un ritmo cubano que cambió la forma de entender el baile y los ritmos caribeños en México. Por José Reyes Fortun (Coleccion Gladys Palmera, 19 diciembre 2022) . Interessantissima ricerca sull’entrata a Veracruz del Danzòn cubano. CONSIGLIATISSIMA la lettura. Gladyspalmera.com
40 anni esatti dopo l’apoteosi di tamburi cubani, chequeré, clave, guiro, quijada, ritmi, voci, danza e pantomima dei LOS PAPINES alla Sala Bossi del Conservatorio di Musica G.B. Martini di Bologna, il 10 dicembre 2022 MiCaribe celebra virtualmente il 4o° anniversario con un brevissimo film su quell’evento spettacolare che, con una serie di incontri in città e in periferia, rappresentò l’apertura di una finestra autentica sulla musica cubana, in particolare sul fenomeno espressivo della rumba cubana, sulle culture dell’area caraibica e sudamericane.
Nella cornice del Torrione del Jazz Club Ferrara, sabato 19 novembre 2022. è stato presentato il progetto discografico Harp vs. Harp del colombiano Edmar Castañeda e dello svizzero Gregoire Maret (ACT, 2019).
La musica latinoamericana, cubana ma anche internazionale piange la perdita di uno dei suoi protagonisti degli ultimi sessant’anni. Dopo una lunga malattia ci ha lasciati il 22 novembre 2022 a Madrid (dove risiedeva dal 2017) il grande cantautore, chitarrista e compositore cubano Pablo Milanés, uno dei pilastri fondatori del movimento artistico della Nueva Trova cubana assieme a Silvio Rodriguez, Noel Nicola, Martin Rojas e altri.
Un album che rilegge magistralmente in chiave jazzistica l’espressione culturale del flamenco: è The BvR Flamenco Big Band, Del Río a la Mar (Zennez, Karonte- distr. Egea). Progetto di straordinaria bellezza combinando i ritmi e il canto andaluso con la sintassi del jazz attraverso i colori strumentali della big band con arrangiamenti e armonizzazioni curati dalla penna raffinata del maestro Bernard van Rossum.
Il Bologna Jazz Festival (27 ottobre-1 dicembre 2022) in programma sia nell’area metropolitana che nelle province di Ferrara e Forlì brillerà per i concerti in esclusiva nazionale del Redman- Mehldau-McBride-Blade quartet (Bologna, Teatro EuropAuditorium, 31 ottobre) e del quartetto del brasiliano EDU LOBO (foto) a Bologna, Teatro Celebrazioni, 24 novembre. Altro appuntamento Latin: l’arpista jazz colombiano EDMAR CASTAÑEDA in duo con l’ armonicista Grègoire Maret, a Ferrara, Jazz Club Ferrara, 19 novembre.
Il 17 settembre 2022 è scomparso all’età di 82 anni il grande musicista e arrangiatore statunitense MARTY SHELLER. Di origini ebraiche, trombettista, Sheller è stato per moltissimi anni uno dei migliori arrangiatori nel mondo della …
Secondo appuntamento di Mundus 2022 a Scandiano (RE), giovedì 28 luglio, ore 21:30, Cortile della Rocca del Boiardo: in pedana la cantante e violinista virtuosa cubana Yilian Canizares con il “Resilience Trio” completato dal bassista mozambicano Childo Tomas e dal multipercussionista cubano Inor Sotolongo con sonorità in bilico tra jazz, ritmi afro-cubani e accenti haitiani.
E’ proprio il caso di parlare di “musica senza confini”, il sottotitolo di Mundus, con due artisti così trasversali e completi: la pianista e cantante brasiliana CLARICE ASSAD e il clarinettista perugino GABRIELE MIRABASSI, grandissimo interprete anche di musiche carioca e latinoamericane , protagonisti del concerto di lunedì 25 luglio 2022, ore 21.30 a Reggio Emilia, Chiostri di San Pietro.
Agli appassionati di sonorità afro-latine in giro per l’Italia segnaliamo alcuni concerti, che ci è dato conoscere e da non perdere, in corso fino al 10 agosto 2022. In questo elenco la fanno da padrone gli artisti cubani impegnati in diverse formazioni che vanno dalla reunion di Chucho Valdés & Paquito D’Rivera al Grupo Compay Segundo, alle diverse formazioni guidate o co-dirette da Omar Sosa, Yilian Canizares e Alfredo Rodriguez.
ChanChanneando. Il leggendario sonero santiaguero Compay Segundo (all’anagrafe Francisco Repilado), star del Buena Vista Social Club, autore di Chan Chan, scomparso nel luglio 2003, quest’anno compirebbe 115 anni. Ma il suo contagioso Son, dai testi maliziosetti, allegri e ironici, continua a girare il mondo con il Grupo COMPAY SEGUNDO, diretto dal figlio Salvador Repilado. Il 26 luglio inizierà il tour italiano estivo 2022 dai Giardini Ducali di Modena nell’ambito del Festival Mundus.
Dopo due anni (causa pandemia e altro) il Milano Latin Festival ritorna con 50 concerti, eventi folkloristici e culturali quotidiani, gastronomia e artigianato dedicati al Continente Sudamericano, dal Messico al Cile. La lunga maratona che si svolgerà ad Assago (Milano) aprirà i battenti giovedì 9 giugno per concludersi il 16 agosto 2022. E subito un grande esordio dal palco concerti venerdì 10 giugno con il portoricano Marc Anthony. Il programma completo puoi conoscerlo nel sito www.milanolatinfestival.it
Carlos Cippelletti, musicista “pensante”, tranquillo, determinato, dall’Europa rielabora in maniera feconda piano jazz e arrangiamenti ispirati al rivoluzionario e straordinario laboratorio delle musiche afrocubane jazzificate che furono gli Irakere di Chucho Valdés. Classe 1996, il talentuoso pianista spagnolo con il brillantissimo esordio discografico raccolto in «HYBRID/C» dimostra anche doti di raffinatissimo compositore e di ampie vedute. Ecco cosa ha raccontato di questo progetto e della sua carriera a Gian Franco Grilli .