Mostra tutti: paesi

Per il penultimo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, venerdì 20 novembre (ore 21.30), il Jazz Club Ferrara ospita l’impetuoso e inarrestabile flusso creativo del cornettista, compositore e performer Rob Mazurek, che si esibirà con i Black Cube SP formati dal batterista Mauricio Takara, dal tastierista e manipolatore elettronico Guillherme Granado (ovvero due habitués nel collettivo São Paulo Underground) e da Thomas Rohrer al sax soprano e rabeca.

Un musicista tutto da riscoprire, con una storia personale ricca di luci e ombre, tutte assai espressive: insomma, la quintessenza della jazz life. È Johnny O’Neal, pianista e cantante che mercoledì 18 novembre (con inizio alle ore 22) si esibirà in trio alla Cantina Bentivoglio all’interno della decima edizione del Bologna Jazz Festival.

Al Jazz Club Ferrara si susseguono senza sosta gli appuntamenti in collaborazione con la decima edizione del Bologna Jazz Festival. Sabato 14 novembre è tempo di Decay, nuovo progetto di un protagonista assoluto della scena downtown newyorchese, il sassofonista Tim Berne. Completano la formazione il contrabbasso del compagno di sempre, Michael Formanek, Ryan Ferreira alla chitarra e Ches Smith alla batteria e percussioni.

Le news latinoamericane selezionate questa settimana parlano di Cile, Argentina, Venezuela, Cuba, Nicaragua, Belize, Colombia, Brasile, Messico.

L’autunno bolognese continua a fregiarsi dei prestigiosi appuntamenti didattici firmati nuFLAVA International Jazz Workshop. In agenda per sabato 14 e domenica 15 novembre (dalle ore 14.30 alle ore 18.30) è l’attesa masterclass per cantanti di una delle voci che ha scritto parte della storia del jazz, quella della compositrice e arrangiatrice americana Michele Hendricks. L’appuntamento, realizzato grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna e ARCI Bologna, si svolgerà presso il Centro Musicale Preludio, via Porrettana 1/2 Bologna.

Un quartetto all stars che è un vero asso nella manica: sono i James Farm, con la stella planetaria del sax Joshua Redman assieme ad Aaron Parks (pianoforte), Matt Penman (contrabbasso) ed Eric Harland (batteria). Questa è la carta che il Bologna Jazz Festival sfodera martedì 10 novembre per l’unica serata della sua decima edizione che si terrà al Teatro Duse (ore 21:15). Una collaborazione di titani del jazz capaci di fondere assieme vigorose scorribande improvvisative e un sognante abbandono alla forma-canzone.

La decima edizione del Bologna Jazz Festival continua a cavalcare l’onda più alta del jazz statunitense, proponendo i gruppi che meglio ne rappresentano sia l’attualità che la tradizione. Ne è calzante esempio il quartetto del sassofonista Mark Turner, che si fregia della presenza di nomi come Avishai Cohen (tromba), Joe Martin (contrabbasso) e Obed Calvaire (batteria). Li si ascolterà venerdì 6 novembre all’Unipol Auditorium, con inizio alle ore 21:15.

Le notizie latinoamericane di questa settimana parlano di fatti e personaggi di Argentina (4), El Salvador, Perù, Venezuela, Centro America, Bolivia, Cile, Colombia (3), Cuba (3), Guatemala, Haiti e Uruguay.

Giovedì 5 novembre, ore 22, la decima edizione del Bologna Jazz Festival torna alla Cantina Bentivoglio, per il secondo di ben cinque appuntamenti del BJF che si terranno presso lo storico jazz club di via Mascarella. Protagonista di questa nuova jazz night bolognese sarà il quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón, con Luis Perdomo (venezuelano) al pianoforte, Hans Glawishnig al contrabbasso ed Henry Cole alla batteria.

Sabato 31 ottobre, ore 21.30, Torrione San Giovanni (Ferrara) sarà il quartetto del sassofonista Gary Bartz ad inaugurare il primo appuntamento di stagione del Jazz Club Ferrara in collaborazione con Bologna Jazz Festival. Completano la formazione Barney McAll al pianoforte, James King al contrabbasso e Greg Bandy alla batteria. La stessa formazione si esibirà alle ore 13.00 di domenica 1 novembre alla Cantina Bentivoglio, storico jazz club di Bologna.

Le news latinoamericane di questa settimana parlano di Argentina, Brasile, Colombia, Cile, Colombia, Guatemala, Haiti, Messico.

Venerdì 30 ottobre il Bologna Jazz Festival farà tappa all’Unipol Auditorium per il primo di tre concerti che si terranno in questo teatro nel corso della decima edizione della kermesse jazzistica. Protagonista di questa serata (inizio ore 21:15) sarà un trio all stars, i Children of the Light, ovvero il panamense Danilo Pérez (pianoforte), John Patitucci (basso elettrico e contrabbasso) e Brian Blade (batteria): un connubio di strabilianti solisti, ognuno impareggiabile virtuoso del proprio strumento.

Decisamente ‘trasgressiva’ la diciottesima edizione del Padova Jazz Festival, in scena dal 9 al 14 novembre, con un programma che ospita anche big della più consolidata tradizione jazzistica (come Kurt Elling, nella foto), ma che punta forte soprattutto su una serie di artisti di graffiante e carismatica originalità, dai Bad Plus al Groove Lab di Ameen Saleem.

Il primo dei due concerti del Bologna Jazz Festival previsti alla Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena, realizzati in collaborazione con l’Arci San Lazzaro, è martedì 27 ottobre, ore 22.00 con il sassofonista Kenny Garrett, anche lui ‘lanciato’ da Miles Davis, nella band elettrica degli anni Ottanta. Il quintetto di Garrett, decorato dal tocco latineggiante delle percussioni, diffonde una vulcanica energia, sull’onda della quale il sassofonista trascina il pubblico verso finali da standing ovation.

El próximo jueves 29 de septiembre, el auditorio Teresa Cuervo Borda del Museo Nacional de Colombia, nuevamente será el escenario para conocer de primera mano el cine colombiano que dará de qué hablar en los …

Le news latinoamericane di questo numero parlano dei seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Colombia, Cile, Cuba, Haiti, Messico, Perù, Guatemala, Salvador, Honduras, America Centrale.

Se siete interessati agli sviluppi della realtà cubana, procuratevi il settimanale Internazionale del 15 ottobre che dedica la copertina all’isola caraibica. “Prossima apertura” è un interessantissimo reportage firmato da Jon. Lee Anderson del The New Yorker.

Un’affascinante giovane donna in un abito di chiffon che è in grado di regolare il suo archetto mentre canta inni africani. Si potrebbe pensare che il suo disco Ochumare sia caratterizzato da questa bellezza virtuosa. Lei è Yilian Cañizares, violinista e cantante che si esibirà a Musica dei Popoli, sabato 10 ottobre, ore 21.30, Auditorium Flog.

Gli appuntamenti latinoamericani più interessanti che si sono svolti al festival Internazionale di Ferrara, e ai quali abbiamo partecipato, sono la proiezione del bellissimo documentario “Life is sacred” di Andreas M. Dalsgaard sulla storia del leader colombiano Antanan Mockus e il dibattito “Cuba. Disgelo tropicale. Come cambia L’Avana dopo la ripresa dei rapporti con Washington”. Di questo incontro al Teatro Comunale ecco alcune immagini dei relatori.

“Strings and Air” (distr. Ird) si muove da El Reynado fino a Yesterday dei Beatles: otto bellissimi brani di virtuosismo minimale, nati dal sapiente intreccio di sole sei corde di nylon di una chitarra nelle mani di Hernan Romero, eccellente musicista dalle antiche origini spagnole, nato in Argentina, ma residente a New York dal 1986, e di un’ancia di rara bellezza.

Le news latinoamericane di questa settimana parlano di Argentina, Brasile, Bolivia, Colombia, Cuba, Ecuador, Guiana, Messico, Uruguay e Venezuela.

Un appuntamento latinoamericano da non perdere al festival Internazionale di Ferrara è il dibattito “CUBA. Disgelo tropicale” moderato da Omero Ciai, giornalista de La Repubblica. Interverranno lo storico cubano Rafael Rojas, il saggista, dissidente cubano, Alcibiades Hidalgo, ex consigliere di Raúl Castro e Mauricio Vicent Mulet del quotidiano El País. L’incontro si terrà alle ore 14.00 al Teatro Comunale di Ferrara.

Al festival di Internazionale a Ferrara ci saranno 230 ospiti provenienti da 27 paesi del mondo. Gli incontri saranno 130. Dal 2 al 4 ottobre sarà anche possibile vedere documentari in anteprima. Un documentario sulla Colombia il 2 ottobre, ore 12.00 (Cinema Boldini): La vita è sacra, sulla figura di Antanas Mockus, ex sindaco di Bogotà (trailer). Alle 14.00 (Teatro Comunale) dibattito: Cuba. Disgelo tropicale.

“Todo cambia” è il magnifico omaggio alla cantante argentina MERCEDES SOSA (e a tutta la canción latinoamericana) regalatoci sabato 26 settembre alla FLOG di Firenze dalla bravissima GINEVRA DI MARCO. Auditorium stracolmo, mai vista tanta gente, di ogni età, in questo storico locale di Musica dei Popoli. Sei musicisti hanno accompagnato la performance applauditissima della cantante fiorentina. Durante la serata sono stati ricordati anche altri grandi autori sudamericani come Violeta Parra, Victor Jara e Luiz Gonzaga.

Ecco le notizie latinoamericane di questa settimana che parlano di Argentina, Cuba, Colombia, Venezuela, Guatemala, Brasile e…