JAZZ, BJF 2024: 21 ottobre-17 novembre, tra Bologna, Ferrara e Forlì

Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.

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BJF 2019: anteprima concerti nei teatri

11. luglio 2019 – 16:17No Comment
BJF 2019: anteprima concerti nei teatri

Bologna Jazz Festival 2019, tra ottobre e novembre, questi i protagonisti dei concerti nei teatri in abbonamento: Pat Metheny, Dianne ReevesCross Currents (tradotto:Dave HollandZakir Hussain e Chris Potter), Fred Hersch e Hermeto Pascoal.

Delicatessen jazz: tra leader carismatici e guru musicali, l’edizione 2019 del Bologna Jazz Festival, che si terrà tra ottobre e novembre, sarà un giardino delle delizie, per il grande pubblico e per gli ascoltatori più esigenti. Tra i primi artisti a essere rivelati, quelli protagonisti dei concerti nei teatri in abbonamento, spicca il nome di Pat Metheny, il chitarrista par excellence del jazz crossover. E gli altri non sono certo comprimari: la cantante Dianne Reeves, jazz diva della vocalità afro, il trio all stars Cross Currents (che raccoglie Dave Holland, Zakir Hussain e Chris Potter), il trio del sopraffino pianista Fred Hersch, un’autorità della musica brasiliana come Hermeto Pascoal.

Il BJF 2019 sarà multilocalizzato: oltre ai teatri bolognesi che ospiteranno i concerti principali (Teatro EuropAuditorium, Teatro Duse, Unipol Auditorium), il festival sarà di casa in numerosi altri luoghi cittadini (compresi gli ormai storici club: Cantina Bentivoglio e Bravo Caffè) espandendosi anche nell’area metropolitana e nelle province di Modena e Ferrara.

Il programma completo del festival sarà reso noto a inizio ottobre e includerà importanti contenuti didattici e di intersezione tra jazz e altre forme espressive, oltre alla consueta ricchezza di musica dal vivo.

Al Bologna Jazz Festival 2019 si ascolteranno i più interessanti sviluppi moderni del format del trio, a partire dal concerto del pianista Fred Hersch, che inaugurerà i grandi appuntamenti in teatro (25 ottobre, Unipol Auditorium). Il gruppo di Hersch incarna nel suo massimo splendore il concetto di piano trio billevansiano. Ma il modello è anche ampiamente aggiornato: gli sviluppi armonici, le sottigliezze ritmiche e il sound del trio di Hersch denotano una spiccata individualità, pienamente contemporanea. Di fronte alla profonda rivelazione musicale di ogni sua esibizione è facile capire a chi si sia ispirato Brad Mehldau, l’allievo più noto di Hersch.

 Più abitualmente focalizzato sulla musica strumentale, il BJF ospiterà Dianne Reeves (31 ottobre al Teatro Duse), misurandosi così con la grande storia interpretativa del jazz vocale. Come le grandi jazz divas del passato, delle quali è una vera erede moderna, la Reeves si muove con disinvoltura tra jazz e pop, trasformando ogni scelta di repertorio in una perfetta jazz song. La sua notorietà internazionale, se mai ce ne fosse stato bisogno, è stata ulteriormente amplificata dall’apparizione nel film di George Clooney Good Night, and Good Luck, la cui colonna sonora è valsa alla Reeves l’ennesima affermazione ai Grammy Awards come migliore cantante di jazz.

 

Un ritorno alla dimensione del trio, l’8 novembre all’Unipol Auditorium con il Cross Currents Trio, formazione nella quale si incontrano tre leggende dei rispettivi strumenti: Dave Holland è uno dei più importanti bassisti della storia del jazz, Zakir Hussain è il virtuoso indiano delle tabla che più di ogni altro si è confrontato con il jazz statunitense, Chris Potter è uno dei più apprezzati ‘stilisti’ del sax. Con loro la musica scorre incontenibile e senza confini estetici.

 

Il 15 novembre, l’Unipol Auditorium accoglierà un’icona vivente della musica brasiliana: Hermeto Pascoal. Polistrumentista con un forte senso del bizzarro, Pascoal trascina il suo ‘Grupo’ in una musica la cui energia vitale la fa sembrare una sorta di religione animistica tradotta in suoni, con una notevole propensione al jazz.

 

Un’icona musicale come il chitarrista Pat Metheny tornerà al Bologna Jazz Festival (dopo la sua apparizione del 2011) con un trio che promette di muoversi a ‘stile libero’ nel repertorio del carismatico chitarrista. Musicista dei record (una ventina di Grammy Awards, un’incalcolabile serie di premi come ‘migliore della classe’), Metheny, ha saputo costruire e mantenere nel tempo un rapporto unico col pubblico. Lo dimostrerà ancora una volta il 26 novembre al Teatro EuropAuditorium, affiancato da Darek Oleszkiewicz e Jonathan Barber.

 

Con l’annuncio dei concerti principali del cartellone del Bologna Jazz Festival 2019 si attivano anche le prevendite degli abbonamenti e dei singoli biglietti. Tra le varie modalità per assistere ai concerti del BJF spiccano ancora una volta le possibilità offerte dalla Bologna Jazz Card. Con la Card, che può essere acquistata o rinnovata direttamente dal sito internet www.bolognajazzfestival.com, si ottiene un accesso privilegiato ai concerti del festival, con numerosi vantaggi: dall’applicazione del prezzo ridotto sui singoli biglietti all’accesso all’area riservata delle platee (fino a esaurimento dei posti) a varie tipologie di sconto per i concerti nei jazz club e nei vari teatri affiliati al festival. Ma il punto di forza della Card è la possibilità, destinata esclusivamente ai suoi possessori, di sottoscrivere l’abbonamento per tutti e cinque i concerti nei teatri del BJF 2019.

 

 

PROGRAMMA

(anticipazioni concerti principali nei teatri)

(il programma completo sarà reso noto a inizio ottobre)

 

Venerdì 25 ottobre

Bologna, Unipol Auditorium

FRED HERSCH TRIO

Fred Hersch, pianoforte; John Hébert, contrabbasso; Eric McPherson, batteria

 

Giovedì 31 ottobre

Bologna, Teatro Duse

DIANNE REEVES GROUP

Dianne Reeves, voce; Peter Martin, pianoforte; Romero Lubambo, chitarra; Reginald Veal, basso; Terreon Gully, batteria

 

Venerdì 8 novembre

Bologna, Unipol Auditorium

CROSS CURRENTS TRIO

featuring Dave Holland, Zakir Hussain, Chris Potter

Dave Holland, contrabbasso; Zakir Hussain, tabla; Chris Potter, sassofoni

 

Venerdì 15 novembre

Bologna, Unipol Auditorium

HERMETO PASCOAL & GRUPO

Hermeto Pascoal, tastiere, fisarmonica, flauto; Jota P., sassofoni, flauti; André Marques, piano, flauto, percussioni;

Itiberê Zwarg, basso elettrico, percussioni; Ajurinã Zwarg: batteria, percussioni; Fábio Pascoal, percussioni

 

Martedì 26 novembre

Bologna, Teatro EuropAuditorium

PAT METHENY TRIO

with Darek Oleszkiewicz & Jonathan Barber

Pat Metheny, chitarra; Darek Oleszkiewicz, contrabbasso; Jonathan Barber, batteria

 

***

 

Informazioni:

Associazione Bologna in Musica

tel.: 334 7560434

e-mail: info@bolognajazzfestival.com

www.bolognajazzfestival.com

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