Nella mini-rassegna con le notizie latine più importanti pubblicate sui media italiani si parla di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Cuba, El Salvador, Messico,  Uruguay, Venezuela.

Argentina/La bistecca è impazzita. L’intervento del governo ha sconvolto la produzione: ora vanno controllati i prezzi. L’argentino medio divora circa 62 chili all’anno di carne bovina …  mentre il consumo di polli e maiali, un tempo trascurati con sdegno,  è raddoppiato negli ultimi dieci anni. (latinos di Rocco Cotroneo- Sette -07-03-2014).

Bolivia/Evo Morales vuole riprendere il dialogo con il nuovo governo del Cile presieduto dalla presidente Michelle Bachelet.

Cile/Michelle Bachelet si è insediata per il suo secondo mandato come Presidente del Cile e resterà in carica per quattro anni. La fascia presidenziale l’ha ricevuto dalle mani di Isabel Allende, Presidente del Senato, figlia di Salvador Allende, presidente socialista morto nel 1973 durante il golpe del generale fascista Augusto Pinochet.

Cuba/Silvio Rodriguez in tournée in Messico con il suo gruppo di supporto che si chiama Trovarroco. Il cantautore cubano ha reso omaggio a Violeta Parra e a Compay Segundo nell’ Auditorio Nacional. Il repertorio è un mix di canzoni della Nueva Trova reinterpretate con elementi del jazz.

Cuba/l’architetto italiano Vittorio Garatti è atterrato nuovamente a Cuba per inaugurare il’esposizione Vittorio Garatti: Opere e progetti presso il Centro d’Arte contemporaneo Wilfredo Lam. Garatti ha lavorato a Cuba fino al 1974. E la sua architettura ha anticipato molti fenomeni: il postmodernismo, molti concetti che qui si utilizzano oggi  nell’architettura.

Messico/Il riposo del Chapo – La marina messicana ha arrestato il narcotrafficante più ricercato del mondo senza sparare un colpo. Operazione perfetta o resa volontaria? Questo servizio imperniato su Joaquin Guzman Loera, ribatezzato El Chapo, è firmato dalla giornalista Alma Guillermoprieto (Internazionale, 7 marzo 2014)

Messico/La seconda morte del superboss dei Templari. Nazario Moreno Gonzalez, alias El mas Loco, 44 anni, leader del clan dei Templari, che era stato dato per morto nel 2010, è stato assassinato dai marines, nuovo colpo al narcotraffico. (Corriere della Sera, 11 marzo 2014)

Venezuela/Gli studenti venezuelani lottano da soli. Questo articolo ripreso dal quotidiano spagnolo El Pais spiega il ruolo degli studenti nelle manifestazioni contro il governo di Caracas presieduto da Nicolas Maduro. In Venezuela ci  sono 2,4 milioni di studenti iscritti alle scuole superiori e 400mila sono quelli universitari. La maggioranza dei giovani simpatizza con l’opposizione. (Internazionale, 7 marzo 2014)

Venezuela: dalle guarimbas agli omicidi mirati. Mentre una parte dell’opposizione ha accettato la mano tesa di Maduro e le sessioni di dialogo che si stanno svolgendo in diverse parti del paese, i sindaci più barricaderi hanno costituito un’associazione per coordinare proteste e iniziative.(Geraldina Colotti su Il manifesto, 12/03/2014 online)

Ecuador/Rafael Correa, presidente dal 2007, ha perso nelle ultime elezioni locali le città più importanti tra cui la capitale Quito. Correa ha ammesso la sconfitta e ha aggiunto che “questo segnale di fa bene perché stavamo zoppicando”. La sua popolarità come Capo di Stato rimane inalterata. (latinos di Rocco Cotroneo- Sette -07-03-2014)

Brasile/Il caldo record spinge i record dei ventilatori. Boom delle vendite del prezioso elettrodomestico (e in alcune zone sono quasi introvabili) per fronteggiare l’estate più calda da decenni. (latinos di Rocco Cotroneo- Sette -07-03-2014)

Perù/Sul ghiacciaio tropicale le prove del riscaldamento(globale). Cresce il consenso  nella comunità scientifica che la rapida contrazione (del ghiacciaio Quelccaya a 6000 metri di altitudine-ndr) sia la prova regina dell’influenza umana sul clima mondiale.  Un gruppo di scienziati ha usato tencihce inedite per capire cosa è successo al ghiacciaio negli ultimi 5 secoli (latinos di Rocco Cotroneo- Sette -07-03-2014). Naturalmente nella comunità scientifica vi sono anche gli scettici.

El Salvador/ Vince l’ex-guerrigliero Sanchez Ceren, candidato della sinistra alle elezioni presidenziali in El Salvador: lo ha annunciato il Tribunale Elettorale Supremo. Il Tribunale dovrà comunque aspettare tre giorni per proclamare ufficialmente il vincitore in attesa di eventuali ricorsi. (ansa.it, 13 marzo 2104)