Mostra tutti: Stati Uniti
La 21a edizione del Padova Jazz Festival presenterà il meglio del panorama jazz internazionale: Chick Corea, John Scofield, Joe Lovano, Enrico Rava, Pat Martino, Jazzmeia Horn, Francesco Cafiso e altri, che saliranno sui palchi dei principali teatri (il Verdi e l’MPX) nel corso di due weekend. Ci penseranno poi vari piccoli teatri e club (tra i quali spicca per importanza lo storico Caffè Pedrocchi) a rendere opulenta la proposta musicale della rassegna, tra nomi ben affermati e giovani proposte, artisti statunitensi e italiani, esponenti del più classico swing e audaci modernisti.
Sabato 14 luglio 2018 il palco del Milano Latin Festival sarà totalmente salsoso o salsero con il leggendario Willie Colón (foto del 2006, Latinoamericando di Assago),el niño Malo, musicista newyorkese del South Bronx, di origine portoricana, che all’età di 15 anni (era il 1967) fu ingaggiato dalla Fania (etichetta fondata dal musicista dominicano Johnny Pacheco e l’avvocato di origini italiane Jerry Masucci) e diventerà una delle figure più importanti della Salsa, la musica del Barrio. Dopo l’ennesimo ritiro dalle scene eccolo di nuovo in pista.
Un jazz festival internazionale e Green sempre più nel cuore della città balneare marchigiana. Trovata la definitiva e ideale collocazione alla Rocca Malatestiana, Fano Jazz By The Sea si appresta a conquistare – con tre eventi speciali in programma dal 12 al 14 luglio e poi ininterrottamente dal 21 al 29 luglio – appassionati di musica e turisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, con un programma stratosferico di concerti, eventi e iniziative. Per gli amanti del latin: appuntamento da non perdere al Castello di Gradara (PU) il 13 luglio.
Diciamo subito cosa significa cuartería (o quarterìa): è una sorta di “saletta”, con pareti di legno e tetto di zinco, condivisa dai membri del caseggiato. Realtà dove Román Filiú ha trascorso l’infanzia giocando con gli amichetti mentre dalle finestre dei vicini uscivano le musiche più disparate: ritmi ballabili, bolero romantici, canti religiosi afrocubani, melodie, opere d’aria, swing e… naturalmente conga orientale. “Quarterìa” di Román Filiú (Sunnyside -distr.IRD)
Correggio in Latin & Jazz. 16 maggio 2018, Teatro Asioli di Correggio, serata indimenticabile, due performance con musicisti strepitosi: Marialy Pacheco & Rhani Krija seguito dal trio Aaron Goldberg. + Photogallery
ROSSLATIN al Teatro Asioli di Correggio (RE) mercoledì 16 maggio, ore 21. Il primo set sarà jazz cubano al femminile con la pianista Marialy Pacheco, avanera, che si presenta in duo con il percussionista Rhani Krija su “MaroCuba”, progetto che unisce sonorità afrocubane e ritmi del Marocco. Poi entra in pedana il trio jazz del pianista Aaron Goldberg, con Matt Penman (contrabbasso) e Leon Parker (batteria).
La sera del 10 maggio 2018 i jazzofili e gli appassionati senza etichette musicali dell’Emilia Romagna (e altri fan arrivati da fuori regione) la ricorderanno a lungo per la grandiosa e swingante performance del celebre quartetto vocale composto da Cheryl Bentyne, Alan Paul, Janis Siegel, Trist Curless.
RAVENNA JAZZ si conclude con lievi sfumature di Latin. Si parte venerdì 11 maggio (CISIM, Lido Adriano- RA, ore 21.30) con il cantante e polistrumentista Raul Midón, afroamericano del Nuovo Messico, con padre di origini argentine. Il New York Times l’ha definito “un one-man band che trasforma la sua chitarra in un’orchestra e la sua voce in un coro”.
Giovedì 19 aprile, Auditorium Corelli, Fusignano (Ra), il trombettista Fabrizio Bosso Spiritual Trio + voce di Walter Ricci. Venerdì 20 aprile alle ore 21:15, Teatro Ebe Stignani di Imola (BO) il n.1 del canto jazz maschile Kurt Elling. Sabato 21 aprile (alle ore 21), Teatro Comunale di Russi (Ra) ,“Bach is in the Air” con due celebri pianisti: Ramin Bahrami e Danilo Rea. Domenica 22 aprile ore 21:15, Teatro Dadà di Castelfranco Emilia (MO): quartetto di Tom Harrell.
“Children of The Light (Danilo Pérez, John Patitucci, Brian Blade) ha riscattato la pallidissima prova nel Bologna jazz festival 2016”, questa l’opinione a caldo di alcuni appassionati, musicisti e critici al termine della convincente performance a Paradiso Jazz /Crossroads (lunedì 16 aprile 2018).
Dal rock alla fusion alla musica sperimentale passando per il jazz. Questo in estrema sintesi il nuovo progetto del bravissimo tastierista e arrangiatore Riccardo Fassi Tankio Band che ci ha regalato una rilettura strepitosa dell’opera di Frank Zappa. Tra le 17 tracce di «The Return of The Fat Chicken» anche composizioni di Fassi e di Antonello Salis, altro protagonista in questo progetto.
Wallace Roney Quintet a Parma (21/3/2018) per un altra tappa di Crossroads. Velocemente, alcune immagini della magnifica performance del quintetto del trombettista afroamericano: sostenuti una sezione ritmica strepitosa, il leader Roney e il promettente diciottenne sassofonista Emilio Modeste hanno impaginato una serata boppistica (o neo-bop, chiamatela come volete) di fortissimo impatto.
Una parte di questo articolo, che racconta tutti gli appuntamenti con i protagonisti del latin jazz e musicisti latinoamericani presenti alla rassegna itinerante Crossroads 2018, è pubblicato su PAN -Performing Arts Network, n.1- febbraio 2018. Di seguito potete leggere il testo completo.
Il calendario di Ferrara Jazz si è infittito di nuovi, significativi, appuntamenti che prolungheranno la programmazione fino al 30 aprile 2018. Di seguito tutti i concerti e al termine del cartellone un gruppo di bellissime immagini scattate da Euriolo Puglisi durante la performance del trio Lionel Loueke (24 febbraio).
Sabato 17 febbraio 2018, ore 21.30, al Jazz Club Ferrara un’altra brillante pagina di jazz internazionale con il pluripremiato sassofonista Wayne Escoffery alla testa del suo quartetto formato da una ritmica stellare Danny Grissett al pianoforte, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Ralph Peterson alla batteria.
Tanti eventi e molti artisti internazionali e giovani talenti in via di affermazione al Bergamo Jazz 2018: dal 18 al 25 marzo. In questo prestigiosa e ricca vetrina, che festeggia 40 edizioni, ci sarà musica dalle molte facce e dai molti orientamenti stilistici. Agli appassionati di afrolatin jazz suggeriamo caldamente Latin piano night (sabato 24 marzo, ore 21- Creberg Teatro) con il duo avanero Chucho Valdés – Gonzalo Rubalcaba (i due maggiori pianisti dell’epoca moderna del jazz afrocubano) e il trio del pianista gaditano Chano Domínguez, il primo a mescolare “blues andaluso” (flamenco) e jazz.
Dal 24 febbraio all’ 1 giugno 2018 si terrà la XIX edizione del festival itinerante Crossroads con un cartellone jazz lungo 100 giorni che si muoverà da Rimini a Piacenza, insomma in tutto territorio emiliano romagnolo. Oltre 65 i concerti che coinvolgeranno oltre 500 diversi artisti proveniente da tutto il mondo per questa nuova maratona jazz da guinness. Anche il latin sarà rappresentato da nuovi talenti di questo linguaggio come Alfredo Rodriguez e Marialy Pacheco ma anche da veterani di questa rassegna come il pianista Omar Sosa e altri ancora.
È un duo inedito quello che si esibirà sabato 02 dicembre, ore 21.30, al Jazz Club Ferrara (Torrione San Giovanni), frutto della partecipazione del pianista cubano (di Santiago de Cuba, ma residente nella Grande Mela) Aruán Ortiz al quartetto del clarinettista e sassofonista di New York Don Byron. Jazz contemporaneo? Montuno con jazz d’avanguardia? Non è dato sapere cosa uscirà da questo binomio. Dunque, da non perdere!
Diciamolo subito: il programma del Bologna Jazz Festival ha riservato un po’ di spazio alle sonorità latin e al jazz en clave, ma soprattutto periferico e non perchè il concerto di Horacio El Negro si è tenuto a Budrio, in provincia. Qualcuno certamente dissentirà richiamando in causa la presenza di una sezione latin nella Chick Corea-Steve Gadd Band, ma su questo potremmo aprire una lunga parentesi perchè è un’altra storia.
Un graditissimo ritorno quello del quartetto di Ambrose Akinmusire al Torrione (Jazz Club Ferrara). Sabato 21 ottobre (ore 21:30) il carismatico trombettista californiano presenterà i brani che costituiscono il nuovo doppio album registrato dal vivo al leggendario Village Vanguard di New York. Al suo fianco troviamo Sam Harris (pianoforte), Harish Raghavan (contrabbasso) e Justin Brown (batteria).
-20 giorni, e Bologna sarà invasa da jazz & sonorità affini sino al 19 novembre 2017. Un cartellone, fin troppo abbondante per essere gustato interamente, che inizierà a srotolarsi dal 26 ottobre. Nella Cappella Farnese (Palazzo D’Accursio, Bologna) questa mattina è stato presentato il Bologna Jazz Festival. Tra i vari interventi, quelli del presidente Federico Mutti e del direttore artistico Francesco Bettini. In sintesi, la grande storia del jazz andrà a braccetto con le più innovative tendenze sonore: il BFJ parlerà sia ai jazzofili, più o meno incalliti, che al pubblico più giovane e curioso di vedere la musica improvvisata alle prese con i suoni della nostra contemporaneità, dall’elettronica all’hip hop, passando per jazz rock, e sfiorando anche il latin.
Venti anni di Padova Jazz Festival: a festeggiarli arriveranno, tra gli altri, Pat Metheny, Sergio Cammariere, Eric Reed e Mike Applebaum. In scena dal 7 al 14 ottobre, la ventesima edizione della kermesse padovana occuperà le più prestigiose sedi musicali cittadine, il Teatro Verdi e la Sala dei Giganti, che ospiteranno i concerti principali del programma.
Il conguero che ha suonato con i più importanti maestri della storia del jazz è tornato a Bologna presentandosi con una formazione italiana, ma di livello. E’ Ray Mantilla, newyorkese ma di origini peruviane-portoricane, e forse anche italiane. Si è esibito venerdì 8 settembre nell’ambito di To Be Jazz Bologna, organizzato da La Torinese.
La XXV edizione del Festival Fano Jazz si svolgerà dal 22 al 30 luglio con Michael Nyman, John Scofield, Trilok Gurtu/Paolo Fresu/Omar Sosa, Jacob Collier, Bokantè, Tigran Hamasyan, Chano Dominguez, Giovanni Guidi e tanti altri artisti. La rassegna avrà un anteprima il 14 luglio a Gradara (PU) con il quartetto del formidabile trombettista Fabrizio Bosso.
SOUL CITY è in libreria. Il bellissimo volume di Edoardo Fassio (Volo Libero edizioni) è un meritato omaggio alla meravigliosa storia del Porretta Soul Festival, un evento unico nato dall’amore incontenibile per la black music di Graziano Uliani, che da trent’anni dirige questo meeting di livello mondiale. La prefazione del volume è di Renzo Arbore.