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Eladio Severino Terry González più noto con Don “Pancho” Terry, musicista, re del chequerè, deceduto il 24 luglio 2018 all’Avana per gravi problematiche renali era nato l’8 gennaio 1940 nel comune di Florida, provincia di Camagüey (Cuba). E’ stato celebre come violinista e fondatore della famosa Orquesta Maravillas de Florida, una charanga tra le più importanti di Cuba, nella quale ha militato per 29 anni, ma tra i musicisti è famoso come virtuoso del chequerè, tipica percussione della cultura afrocubana che dalla musica popolare cubana è entrata nel Latin Jazz grazie anche a Terry e discepoli.

Dal 5 luglio al 26 agosto 2018 la rassegna musicale Val di Fassa Panorama Music tornerà a scalare le vette alpine, portando in alcuni luoghi suggestivi delle Dolomiti concerti capaci di far spaziare l’orecchio su una varietà di generi musicali e l’occhio sui maestosi paesaggi d’alta quota. I quattordici live all’aperto tutti a ingresso gratuito e in orario diurno (tranne il concerto della Sant Andreu Jazz Band, unico appuntamento serale e in teatro). In programma il duo As Madalenas con musica brasiliana.

SPAGNA & America latina in lutto per la morte di una grande voce di musica popolare. María Dolores Pradera, cantante e attrice madrilena, è scomparsa il 28 maggio 2018 nella sua città natale all’età di 93 anni. Da molti considerata la cantante più latinomericana che ha avuto la Spagna, nella sua carriera ha inciso 42 dischi, ottenuto molti premi tra cui anche un Grammy latino.

Era nativo di San Lucido, piccolo paese sulla costa tirrenica del Cosentino, in Calabria, Libero Giancarlo Castiglia, detto Joca, il ribelle che sfidò il regime dei Gorillas brasiliani. La sua eroica storia è riemersa grazie al paziente lavoro del giornalista e scrittore calabrese Alfredo Sprovieri raccolto nel libro“Joca, il ‘Che’ dimenticato – La vera storia del ribelle italiano che sfidò il regime dei Gorillas”, con introduzione di Goffredo Fofi (Mimesis, 2018).

Le notizie latinomericane selezionate sulla stampa nazionale degli ultimi dieci giorni parlano di Brasile, Messico, Colombia, Cuba, Bolivia, Ecuador e Argentina.

Le notizie latinoamericane qui selezionate sono apparse sulla stampa italiana nei giorni scorsi e parlano di Brasile, Cuba, Messico, Colombia, Cile, Argentina, Costa Rica e America Latina.

Le notizie latinoamericane selezionate sono apparse sulla stampa italiana negli ultimi dieci giorni e parlano di Brasile, Messico, Colombia, Venezuela, Cuba, Bolivia, Cile e America Latina.

Una storia nella storia del jazz quella raccolta da Giordano Gasparini in “ReggioEmiliaJazz – 1925-1991- Dalla provincia al mondo” (Aliberti editore), un pregevolissimo e utilissimo libro presentato all’incontro (promosso da Crossroads e Combo Jazz di Imola) presso la fascinosa (anche se freddina) Enoteca Regionale di Dozza (Bo). Pubblicato da Aliberti, il volume si apre con la prefazione di Enrico Rava e l’introduzione del giornalista Filippo Bianchi.

🎶Evviva l’Asino! Ciuco, somaro, ciuccio, brecca (asina in romagnolo), burro (in spagnolo),ma è sempre lui, l’asino, uno dei pochi animali domestici originari dell’Africa. Si fa presto a dire che l’Asino (quadrupede!) ha una voce sgradevole, è testardo e poco amorevole. E bruttino. Tutto smentito da piacevoli filmati video in circolazione. Poi è bello ciò che piace!

Lutto per la Black Music, che sia Jazz, Mbaqanga (ultima discendente degli idiomi jazz) e Mbube (tradizione vocale sudafricana) non importa: il 23 gennaio 2018 si è fermato per sempre il battito del cuore di uno dei suoi più importanti protagonisti, HUGH MASEKELA, cantante e trombettista, uno dei padri del jazz sudafricano. Aveva 78 anni, è deceduto nella sua città natale, Johannesburg, dove da bambino aveva iniziato a cantare nel coro della sua scuola ma dopo la visione del film “Young man with horn” venne fulminato dall’amore per tromba (e flicorno). Un combattente contro l’apartheid.

Meno di quattrocento milioni i cittadini latinoamericani che andranno o hanno diritto di andare a votare nel 2018 per eleggere nuovi presidenti. Tra questi paesi, in ordine alfabetico, ci sono Brasile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Messico, Paraguay e Venezuela. Il primo luglio si inizia dal Messico.

VENEZUELA/ Giù le mani dal Venezuela!!. In sintesi questo è il messaggio da Caracas del presidente Nicolas Maduro per contestare il programma-spazzatura sulla salute pubblica del suo Paese andato in onda domenica notte, 7/1/2018 su …

Profezie 2018 dei sacerdoti di Ifá creano polemica tra i fedeli Yoruba. Si sa che Santería o Regla de Osha (radici culturali di origine africana) è il sincretismo religioso popolare, diciamo magico, più diffuso a Cuba e ogni anno i credenti di questo culto ma anche laici o atei attendono dai babalawos (sacerdoti di Ifá) le predizioni o i pronostici per l’anno nuovo, quindi gli eventi futuri che accadranno.

Queste le notizie apparse sulla stampa nazionale e che in qualche modo parlano di personaggi e realtà dell’America Latina. In particolare toccano Cuba, Argentina, Perù, Messico, Colombia, Puerto Ricco, Repubblica Dominicana, Brasile, Bolivia eVenezue

Che Guevara 50 anni dopo – Visto da Gianni Minà organizzato dalla Cineteca di Bologna nelle giornate del 7, 8 e 9 ottobre al Cinema Lumière. Tre giornate di proiezioni dei documentari che il giornalista Gianni Minà ha girato a Cuba nel corso degli ultimi trent’anni. Ogni proiezione sarà introdotta da Minà.

Il festival del settimanale Internazionale (Ferrara, 29 settembre- 1 ottobre 2017) offre anche alcuni appuntamenti su Paesi e argomenti del continente Latinoamericano: in particolare si parlerà di Colombia, pace con le Farc, situazione in Venezuela, e di Buenos Aires. Consigliamo di visitare il programma di Internazionale.it. Alcuni appuntamenti sono citati anche su pagina facebook Micaribe.

Interessantissimo l’articolo Le vite divise dal muro tra Messico e Stati Uniti di Alessio Marchionna, giornalista di Internazionale, apparso sul settimanale Internazionale.it il 25 settembre 2017

Gli Autobus del Jazz sono ormai un simbolo del Bologna Jazz Festival: due bus di linea da alcuni giorni si muovono per le strade di Bologna, con la loro livrea gialla griffata da Lorenzo Mattotti, il celebre artista invitato a realizzare una serie di illustrazioni originali per l’edizione 2017 del BJF. I due jazz bus, frutto della collaborazione tra Bologna Jazz Festival, BilBOlbul e Tper e con il sostegno del Gruppo Hera, continueranno i loro percorsi urbani su linee ogni giorno diverse sino alla fine del festival (il 19 novembre).

Le notizie su fatti, cronaca e personaggi dell’America latina apparse sulla stampa nei giorni scorsi parlano di Cuba, Brasile, Bolivia, Argentina e Messico: Che Guevara, Marcelo Crivella, Mongo Santamaria, Carlos Munoz Portal, rivoluzione cubana, narcos…

Le notizie selezionate, apparse recentemente sulla stampa nazionale, parlano di Messico, Brasile, Cuba, Venezuela, Perù, Cile, Ecuador, Uruguay e Argentina.

SOUL CITY è in libreria. Il bellissimo volume di Edoardo Fassio (Volo Libero edizioni) è un meritato omaggio alla meravigliosa storia del Porretta Soul Festival, un evento unico nato dall’amore incontenibile per la black music di Graziano Uliani, che da trent’anni dirige questo meeting di livello mondiale. La prefazione del volume è di Renzo Arbore.

9-21 novembre 2017. Cuba, la fabbrica della bellezza: viaggio con lo scrittore Carlo Grande. Cuba: dolce come un daiquiri, intensa e aromatica come il sapore di un sigaro, ipnotica come la musica e il mare dei Caraibi. All’Avana, a Trinitad, a Cienfuegos e a Santiago de Cuba sono passate la storia, la grande politica e la letteratura, da Fidel e il “Che” a Ernest Hemingway e Graham Greene.

Le notizie latinoamericane estratte dalla stampa nazionale parlano di Brasile, Argentina, Cuba, Ecuador, Messico, Venezuela.

Mercoledì 19 aprile alle ore 21, il Centro Giovanile Ca’ Vaina di Imola (BO) ospiterà una serata a ingresso libero in cui si celebrerà il rapporto tra jazz e arti visive, oltre che la memoria di un’importante fetta della storia del jazz italiano, con “Documentare” il Jazz (a cura di Franco Minganti e Giorgio Rimondi) e il film documentario “Al Capolinea – Quando a Milano c’era il jazz” di Marianna Cattaneo

“Lenin vince ancora, ma naturalmente non Ilich Ulianov bensì Lenin Moreno. Gia’ vicepresidente con Rafael Correa, gia’ delegato speciale per i problemi degli invalidi per le Nazioni Unite, nominato da Ban Ky Moon, ha vinto il ballottaggio delle elezioni in Ecuador”. Il pezzo ci è pervenuto da Giancarlo Guglielmi residente all’Avana che pubblichiamo per dare spazio alle libere opinioni.