Mostra tutti: latin jazz
Dopo la tappa a Foggia del 6 novembre per l’inaugurazione della terza edizione del Giordano in Jazz Winter Edition 2017 sarà il Teatro Auditorium Manzoni a ospitare, martedì 7 novembre alle ore 21:15, il concerto più atteso del Bologna Jazz Festival 2017: la Chick Corea & Steve Gadd Band, un sestetto in cui convivono sonorità acustiche ed elettriche, influssi jazz, accenti latini, strizzate d’occhio alla fusion d’annata.
A Bologna si parla, si canta e si ritma Yoruba, band che nonostante il nome esotico (afrocubano) è totalmente nostrana e diretta da Andrea Grillini, batterista residente a Ozzano Emilia, luogo anche dove fanno le prove i cinque giovani musicisti con doti improvvisative e linguaggi maturi che si muovono agilmente tra afrofunkjazz, canti yoruba, toques batà, cascara, clave di ispirazione cubana uniti a accenti mainstream tipici di brass band neworleansiani e/o cool.
“Il Coelho in una stanza” è il titolo del terzo appuntamento della rassegna Jazz & Poetry: in esso la poesia brasiliana e di lingua portoghese affidata alla recitazione di Franco Costantini flirterà con le canzoni del duo formato dalla cantante Silvia Donati e il chitarrista Daniele Santimone. Martedì 17 ottobre alle ore 21, il Chiostro dell’ex convento dei Cappuccini di Ravenna (in via Guglielmo Oberdan 6) si tingerà dunque di colori carioca, musicali e poetici. In caso di maltempo il concerto si terrà nella Chiesa adiacente al chiostro.
Sarà la letteratura argentina a fornire il tema portante di una nuova serata della rassegna Jazz & Poetry, organizzata da Jazz Network con la collaborazione della Fraternità San Damiano. Mercoledì 11 ottobre alle ore 21, il Chiostro dell’ex convento dei Cappuccini di Ravenna (in via Guglielmo Oberdan 6 – In caso di maltempo il concerto si terrà nella Chiesa adiacente al chiostro.) aprirà le porte alla musica di Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (tastiere), ai quali si aggiungerà Franco Costantini per la recitazione dei testi letterari.
-20 giorni, e Bologna sarà invasa da jazz & sonorità affini sino al 19 novembre 2017. Un cartellone, fin troppo abbondante per essere gustato interamente, che inizierà a srotolarsi dal 26 ottobre. Nella Cappella Farnese (Palazzo D’Accursio, Bologna) questa mattina è stato presentato il Bologna Jazz Festival. Tra i vari interventi, quelli del presidente Federico Mutti e del direttore artistico Francesco Bettini. In sintesi, la grande storia del jazz andrà a braccetto con le più innovative tendenze sonore: il BFJ parlerà sia ai jazzofili, più o meno incalliti, che al pubblico più giovane e curioso di vedere la musica improvvisata alle prese con i suoni della nostra contemporaneità, dall’elettronica all’hip hop, passando per jazz rock, e sfiorando anche il latin.
Il 26 aprile 1977 il “Circolo Amici del Jazz” (che in seguito diverrà Associazione Culturale Jazz Club Ferrara) iniziava la propria attività di promozione del patrimonio musicale afroamericano: 40 anni di jazz senza alcuna interruzione, durante i quali Ferrara e il suo territorio sono stati teatro delle esibizioni di tutti i più importanti jazzisti internazionali. A metà di questa storia si colloca Ferrara in Jazz, rassegna che il 6 ottobre inaugura la XIX edizione, e come sempre presso il meraviglioso Torrione San Giovanni.
“L’Apostolo del ritmo cubano – 100 anni di Mongo” è il dossier sul leggendario percussionista cubano MONGO SANTAMARIA pubblicato da Gian Franco Grilli sul mensile Musica Jazz (settembre 2017) da poche ore in edicola. Il dossier si conclude con un’intervista a Roberto Santamaria, nipote del Maestro, conguero e residente da alcuni anni in Germania, dove porta avanti la tradizione di famiglia. Allegati alla rivista 2 Cd, di cui il primo è con musiche di Mongo.
Il conguero che ha suonato con i più importanti maestri della storia del jazz è tornato a Bologna presentandosi con una formazione italiana, ma di livello. E’ Ray Mantilla, newyorkese ma di origini peruviane-portoricane, e forse anche italiane. Si è esibito venerdì 8 settembre nell’ambito di To Be Jazz Bologna, organizzato da La Torinese.
Quattro concerti imperdibili, con progetti diversi, del pianista cubano Omar Sosa in duo, trio e quartetto: a Bologna si esibirà con il quartetto Afrocubano; a Fano con il supertrio (Paolo Fresu e Trilok Gurtu), a Milano in duo+ ospite, a Venezia in duo. Tutto ciò dal 23 al 27 luglio.
Musica Jazz di luglio 2017, nella sezione Latin, presenta il musicista gaditano Chano Dominguez, inventore dello stile soleà-blues, pianista che come nessun altro ha combinato jazz e flamenco. L’ultimo albun si intitola “Over The Rainbow”, un …
Sul mensile Musica Jazz (giugno 2017, in edicola) si parla di latin jazz, musiche di Cuba e Brasile attraverso le interviste al pianista cubano Omar Sosa (di G.F. Grilli), alla cantante carioca Paula Morelenbaum (di P.Scaramuzzo). Inoltre nella rubrica What’s New è recensito il progetto ibrido (rumba, canzone e santeria) dell’artista avanera Eliane Correa, che vive fra Londra, Barcellona e Cuba (di L. Bellini).
Violinista, cantante, compositrice, la poliedrica e affascinante artista cubana ha nel suo dna il ruolo di protagonista e fin da piccola non sta mai ferma, come succede al suo mentore ed eroe Omar Sosa. Dall’Avana a Caracas a Losanna dove ha incontrato l’amore. Suona di tutto, tra sacro e profano, classica e jazz, son e pregón, Chopin e Grappelli, canta in spagnolo, lucumì e francese. Riportiamo una parte della lunga intervista di Gian Franco Grilli a Yilian Cañizares, che il 25 luglio 2017 suonerà a Milano (Orto Botanico) in duo con Omar Sosa e Special Guest Gustavo Ovalles.
La tournée del Duo Enrico Rava & Geri Allen ha toccato anche Correggio Jazz/Crossroads. Jazz mainstream, linguaggio di grande cantabilità, hard bop e bossa jazz. Un concerto dalla vena lirica di grandissimo impatto che solo due veterani del jazz sono in grado di creare. Ecco un po’ di scatti al Teatro Asioli di Correggio (RE), mercoledì 17 maggio 2017.
Cantante, rumbera, compositrice, arrangiatrice, direttrice di coro e band leader, carismatica presenza della musica cubana, Daymé Arocena, venticinquenne, è già un artista che calca con sicurezza la scena internazionale del jazz. Tra le collaborazioni: Jane Bunnett, sassofonista e bandleader canadese. Recentissimo è il suo secondo album ”Cubafonía” (Brownswood Recordings) che dato lo spunto a Gian Franco Grilli per intervistarla durante la tournée europea.
Creology è il disco fresco di stampa che dà lo spunto a un nuovo tour della cantante portoghese Carmen Souza, che venerdì 28 aprile, ore 21:15 farà tappa al Cinema Teatro Moderno di Savignano sul …
Agli appassionati di latin jazz e dintorni segnaliamo che sul numero di aprile 2017 di Musica Jazz si parla a pag. 11 dell’ultimo album di Charlie Sepulveda (Porto Rico); poi alle pag. 46-51 l’intervista al pianista venezuelano Edward Simon (foto) di Gian Franco Grilli; pag.52-56, intervista alla cantante brasiliana Teresa Cristina di Pietro Scaramuzzo; pag.59-62, intervista al pianista-cantante brasiliano Ed Motta di Nicola Gaeta.
Inizia dal Bravo Caffé di Bologna (giovedì 20 aprile) il tour italiano della vocalist e compositrice cubana Daymé Arocena accompagnata da Jorge Luis Lagarza al piano, Rafael Aldama al basso e Ruly Herrera alla batteria. Il 21 aprile si sposta nella capitale all’Auditorium Parco della Musica e sabato 22 al Biko Club di Milano. Giovanissimi artisti avaneri impegnati a ibridare rumba, mambo, son, afro, jazz e soul.
Con cinque giorni di ritardo ricordiamo il Centenario del leggendario percussionista cubano MONGO SANTAMARIA: nato il 7 aprile 1917 nel quartiere Jesus Maria dell’Avana, Cuba e deceduto a Miami l’1 febbraio 2003. Mongo, assieme ad altri suoi colleghi congueros, fornì un importante contributo incrociando i ritmi tradizionali cubani con gli stili musicali afroamericani nati dal blues e conferendo così maggior africanità al jazz. E tutto sotto il comando della conga o tumbadora come viene chiamata a Cuba.
Venerdì 31 marzo, ore 21.30, Torrione Jazz Club di Ferrara, un nuovo appuntamento firmato Somethin’Else con il trascinante “sincretismo” afrobeat dei Voodoo Sound Club guidati dal sassofonista Guglielmo Pagnozzi e completati da Davide Angelica alla chitarra, Salvatore Lauriola al basso elettrico, Gaetano Alfonsi alla batteria e Danilo Mineo alle percussioni.
Queste foto sono state scattate durante l’ultimo concerto della tournée europea di presentazione del progetto ABUC del pianista cubano Roberto Fonseca tenutosi a San Lazzaro di Savena (Bo) per l’inaugurazione del festival Paradiso Jazz organizzato dall’Arci giovedì 30 marzo 2017. Primo brano intonato Cubano Chant, chiusura con Afro-mambo e bis con Bonco. In mezzo gli altri pezzi dell’omonimo album: Contradanza del Espiritu, Tierra Santa, Sagrado Corazon e Family e un fuori ‘catalogo’ sul canto Abakuà.
Il pianista jazz cubano ROBERTO FONSECA inaugura il 30 marzo 2017, ore 22, il festival Paradiso Jazz di S.Lazzaro di Savena (Bo) presso la sala Paradiso dell’Arci. Con l’occasione presenterà con il suo ottetto l’ultimo …
“Jazz goes to college” presenta il nuovo appuntamento Latin del Jazz Club Ferrara realizzato in collaborazione con il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara. Venerdì 24 marzo, ore 21, Torrione San Giovanni in pedana la big band “Latin Docet” del Conservatorio e il trio del timbalero Matteo Salvatori.
Mercoledì 15 marzo 2017, ore 21:15, Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza Crossroads e Piacenza Jazz Fest presentano il pianista cubano GONZALO RUBALCABA in quartetto per un Tributo a Charlie Haden, il contrabbassista che gli aprì le porte del jazz internazionale dalla fine degli anni Ottanta in poi. Il repertorio della serata prende spunto dal disco “Charlie” inciso dal pianista avanero, residente in Florida da circa vent’anni.
Domenica 12 marzo, ore 21, al Teatro Goldoni di Bagnacavallo (RA), il pianista cubano Omar Sosa e il senegalese Seckou Keita con la kora saranno i protagonisti, assieme alle percussioni del venezuelano Gustavo Ovalles, di uno stimolante incontro in cui l’improvvisazione farà da collante tra culture musicali geograficamente distanti. Quello di Bagnacavallo è l’unico concerto che Sosa e Keita terranno in Italia, oltre a essere l’unica tappa nella cittadina romagnola per l’edizione 2017 del festival itinerante Crossroads.
Venerdì 03 marzo, ore 21.30, per un nuovo appuntamento firmato Somethin’Else il Jazz Club Ferrara viaggia alla scoperta dei Caraibi con le sonorità afrocubane dei Guantanamo, il sestetto guidato dal pianista catanese-bolognese Fabrizio Puglisi e in cui spicca il virtuoso vibrafonista Paquale Mirra. Per l’occasione il gruppo ospita la cantante Venus Rodriguez. Anticipa il concerto la cena a tema elaborata dal wine bar del Torrione che esplora la tradizione culinaria cubana.