Bellissimo omaggio ai grandi precursori del jazz flamenco e una nuova via al latin jazz quello che abbiamo ascoltato a Correggio Jazz 2024 con “La Via de la Plata” dal trio del pianista spagnolo Daniel García completato da due musicisti cubani (entrambi di Santa Clara): il contrabbassista Reinier Elizarde “El Negron” e il batterista Michael Olivera.
continua...... »COLOMBIA a Bologna. Se il capoluogo emiliano è Città della Musica Unesco, forse qualcosa ogni tanto sfugge e non gira a dovere. Martedì 5 luglio,alle ore 19.15, al Conservatorio G.B. Martini si è esibita l’Orquesta Filarmonica Juvenil de Camara de Bogotà diretta da Leonardo Federico Hoyos. Un esordio sonoro esaltante, pessima invece l’affluenza di pubblico.
Martedì 5 luglio 2022, Bologna, Conservatorio G.B.Martini, ore 19, parte il tour italiano (5-9 luglio) proposto da Egea Records dell’Orquesta Filarmonica Juvenil de Camara de Bogotà diretta dal maestro Federico Hoyos. Il tour proseguirà nei giorni successivi per Trento, Rovereto, Cremona e Assisi.
ChanChanneando. Il leggendario sonero santiaguero Compay Segundo (all’anagrafe Francisco Repilado), star del Buena Vista Social Club, autore di Chan Chan, scomparso nel luglio 2003, quest’anno compirebbe 115 anni. Ma il suo contagioso Son, dai testi maliziosetti, allegri e ironici, continua a girare il mondo con il Grupo COMPAY SEGUNDO, diretto dal figlio Salvador Repilado. Il 26 luglio inizierà il tour italiano estivo 2022 dai Giardini Ducali di Modena nell’ambito del Festival Mundus.
Diciamolo subito: non ha ingredienti e accenti latin, ma questo «Seven Colors» (TRP Music) è un affascinante e cromatica miscela di jazz, tradizioni musicali culturali siciliane, caratteristiche mediterranee, lingue e pronunce diverse. Alla giovane cantante, musicista e compositrice catanese Floriana Foti dunque un meritatissimo e forte plauso per il suo debutto discografico con il quale mostra notevolissime doti vocali e interpretative di primissimo ordine, tecnica sopraffina. Artista completa.
Il terzo appuntamento de “LA VENA DEL JAZZ ” al Caffè Della Rocca di Imola, Mercoledì 22 giugno 2022, all’insegna delle sonorità brasiliane declinate in jazz e in memoria dell’attivista assassinata Marielle Franco. Sul palcoscenico verde e fresco il ”Lua Nova Trio” guidato dalla cantante ferrarese Sara Tinti e completato dal chitarrista Claudio Francica e dal batterista Gianfilippo Invincibile.
SANKOFA, inciso con l’etichetta inglese Far Out recordings, 2021, è l’albumo che completa la trilogia del pianista jazz brasiliano AMARO FREITAS in trio con gli altri suoi fedelissimi partner Hugo Medeiros (drums & percussion) e Jean Elton (double bass). Siamo di fronte ad otto tracce che confermano il pianismo sperimentale estremamente percussivo e carsico del giovane ed eclettico artista del nord est del Pernambuco. Gli altri due precedenti album della trilogia sono Sangue Negro (2016) e Rasif (2018).
Dopo 25 anni di tango ambientato nei peggiori club porteños arriva un divertente best-of: “S’IL VOUS PLAIT” (Musique Sauvage), doppio album in cui sono raccolti 23 brani simbolici della traiettoria artistica dell’ambasciatore del tango-canción rioplatense firmato da …
Un bellissimo salto all’indietro di 60 anni con il recentissimo Cd “Bossa Nova” dello storico Quintetto jazz di Basso-Valdambrini, più altri ospiti, riedito recentemente nel catalogo Giotto Music/Egea Music. Dieci tracce per un totale di 30 minuti con i “mostri sacri” del jazz italiano degli anni Cinquanta/Sessanta che si cimentano a intrecciare standard jazz, bossa nova, samba, accenti esotici afrocaraibici e timbri insoliti per il pubblico nostrano. Ne caldeggiamo l’ascolto.
In occasione dell’uscita il 15 giugno del nuovo romanzo “Autostop per la rivoluzione” di Cynthia Rimsky (Edicola edizioni, traduzione di Silvia Falorni) riprendiamo l’intervista di Chiara Mogetti all’autrice cilena diffusa con la newsletter El Gran Malon, giugno 2022.
“Trasmettere le sensazioni di un sogno è difficile – afferma Marco Pacassoni – ma diventa possibile se i tuoi sogni li racconti a due grandi musicisti, due dei miei miti musicali e bellissime persone come John Patitucci e Antonio Sanchez”. E in effetti è andata proprio così per il freschissimo “LIFE” (Giotto Music/Egea Music, 2022).
Dopo due anni (causa pandemia e altro) il Milano Latin Festival ritorna con 50 concerti, eventi folkloristici e culturali quotidiani, gastronomia e artigianato dedicati al Continente Sudamericano, dal Messico al Cile. La lunga maratona che si svolgerà ad Assago (Milano) aprirà i battenti giovedì 9 giugno per concludersi il 16 agosto 2022. E subito un grande esordio dal palco concerti venerdì 10 giugno con il portoricano Marc Anthony. Il programma completo puoi conoscerlo nel sito www.milanolatinfestival.it
Un po’ dello spirito tanguero del grande maestro Astor Piazzolla fa capolino nelle visite al Museo Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo (Ancona), sia con la sala dedicatagli sia con la partitura originale di Adios Nonino e di un bandoneon appartenuto all’artista argentino e donato da un signore tedesco al Museo. Al termine della visita, “concertino” del giovane fisarmonicista Gabriele Camilletti per i visitatori del museo. (video)
E’ la Sala Paradiso dell’Arci San Lazzaro la cornice della prima assoluta in Europa di “Crisálida”, progetto ad ampio spettro del pianista jazz panamense Danilo Pérez prosciugato per esigenze commerciali in un brillante adattamento per quartetto salvaguardandone comunque la multiculturalità con la cilena Patricia Zárate (alto sax e voce), l’italiana Francesca Remigi (batteria e percussioni) e l’austriaca Ciara Paula Moser (basso elettrico).
Daniele Falasca alla guida del suo quartetto stabile ha pubblicato in questi giorni il suo decimo album: “Triade” per i tipi dell’etichetta discografica Ars Spoletium – Publishing & Recording. Otto tracce di musica vigorosa, affascinante, un tutt’uno di jazz, tango, samba, choro e accenti in chiave latin che arriva dritto al cuore.
Con una formazione ridotta, Global Jazz Womxn, il pianista jazz panamense Danilo Pérez presenterà a Paradiso Jazz (25 maggio 2022) musiche del nuovo album “Crisalida” (Mack Avenue), progetto sostanzialmente suddiviso in due corpose suite: La Muralla (Glass Walls) e Fronteras (Borders). Intanto a coloro che volessero conoscere meglio la storia del grandissimo pianista consigliamo il Dossier pubblicato su Musica Jazz (luglio 2018).
Folkways è l’ultimo album della cantante e compositrice Costanza Alegiani pubblicato per l’etichetta Parco della Musica Records (2021) e che, purtroppo, è riapparso solo un paio di giorni fa dalla pila di album ricevuti e in attesa di una segnalazione o recensione su queste pagine. Si tratta di un bellissimo disco che in 9 tracce coniuga con sapienza e successo varie discipline artistiche e linguaggi musicali delle Americhe. Un impasto di poesia e musica, di interpretazione e improvvisazione, di folk blues e jazz di raffinatissima fattura.
Dopo Wood Tales (2021), il talentuoso contrabbassista jazz Jacopo Ferrazza pubblica Fantàsia (con l’accento nella sillaba centrale) per l’etichetta discografica Teal Dreamers Factory, ulteriore prova di grande vena creativa, esplorando, questa volta, il mondo dei sogni, le dimensioni surreali, oniriche, attraverso sonorità apparentemente distanti tra loro. Allo stesso tempo questo crossover accende luci delicate su angoli nascosti del vivere quotidiano di ognuno di noi, a partire dallo stesso Ferrazza. Un progetto artistico-culturale ad ampio spettro mescolando jazz e molto altro.
Concerto divertente di musica fascinosa con spunti ironici e un continuo susseguirsi di atmosfere e suggestioni sempre diverse dove jazz swing, blues e funk hanno fatto da cerniera per le escursioni caraibiche delle sapienti mani di Alexander Monty tra calypso, ska, soca, mento, e i colori dello steelpan che riecheggiano sugli ottantotto tasti bianchi e neri
All’insegna del motto “L’unione fa la forza”, tre importanti realtà culturali, Bologna Jazz Festival, Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna e Jazz Club Ferrara, e grazie al main partner Gruppo Hera, danno vita a Jazzer (www.jazzer.eu), la più ampia proposta musicale e concertistica della regione in campo jazzistico presentata il 29 aprile 2022 nella Cappella Farnese, Palazzo D’Accursio di Bologna dai rappresentanti delle Istituzioni, del Gruppo Hera e delle tre realtà culturali citate. Di seguito gli obiettivi del progetto, i profili dei promotori e il calendario dei prossimi concerti ed eventi sul territorio regionale.
As Madalenas, ovvero il duo vocale-strumentale formato da Cristina Renzetti e Tati Valle: la prima, è una delle più squisite interpreti del repertorio brasiliano in Italia; la seconda, è brasiliana DOC, nata a Londrina (Paranà) ma vive in Italia dal 2007. Repertorio autenticamente verde-oro con qualche escursione cantautorale.
100 concerti per i 100 anni di Charles Mingus a New Conversations – Vicenza Jazz. Dall’11 al 22 maggio, grandi nomi: da Bill Frisell a John Scofield, Joe Lovano, Avishai Cohen, Richard Bona & Alfredo Rodriguez trio (foto), …
Il 25 aprile è il compleanno dell’eccellente sassofonista, compositore, cubano CARLOS MIYARES, nato a Santiago de Cuba ma residente a La Habana. Tra le sue collaborazioni più importanti quella di 5 anni con il grandissimo pianista Chucho Valdés e membro della band di Chucho Valdés & The Afro-Cuban Jazz Messengers premiata con il Grammy Awards 2010 per l’album “Chucho’s Steps”.
Le immagini di questo video presentano frammenti di una descarga rumbera a Matanzas (Cuba) del gruppo ENSILA MUNDO dell’Avana per l’occasione diretto dal leggendario maestro rumbero e compositore Mario Dreke “Chavalonga” (1925-2007), tra i fondatori …
Abbiamo appreso pochi istanti fa della prematura e repentina scomparsa del nostro caro amico Aldo Garzia, grande giornalista e scrittore, punto di riferimento obbligato per conoscere le realtà dell’America Latina partendo da Cuba di cui è stato un raffinatissimo e profondo studioso. Persona di rara sensibilità ed equilibrio anche come commentatore politico, Aldo è morto nella notte del 9 aprile 2022 a Roma a causa di un terribile secondo ictus. Chi scrive l’ha incontrato per la prima volta circa quarant’anni fa nella capitale cubana, dove ritornava spesso per lavoro e passione.
Nelle “Storie di nostalgici della vita sotto il comunismo”, il sottotitolo di ORSI DANZANTI (Keller editore), sta la quintessenza del reportage del giornalista polacco Witold Szablowski in bilico tra realtà, ironia e metafore combinato in modo non sempre preciso. Tra le scorribande e i racconti dell’autore nei paesi del comunismo reale, soprattutto dell’Est Europa-URSS, c’è finita anche CUBA e la rivoluzione castrista, che però è ancora lì, claudicante, ma in piedi.